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Data: 10/02/2006
Newsletter dell’AICCRE
XIII Congresso AICCRE, Pellegrini: “Avanti per l’Europa unita e democratica”
“Un’Europa dei cittadini, unita politicamente, democratica, organizzata e funzionante in base al principio di sussidiarietà in senso federale che partendo dalla località locale si articoli fino ad avere veri poteri sopranazionali in Europa e nel Mondo”. Questo l’auspicio del Segretario generale Fabio Pellegrini e questo il filo conduttore della sua relazione. Secondo Pellegrini nel mondo globale nel quale ci troviamo, non c’è spazio per i singoli Stati. Certo i due “no” della Francia e della Germania alla ratifica del trattato costituzionale hanno prodotto una sorta di delusione generalizzata ma in gran parte nei due “no” c’è la richiesta di più integrazione politica e sociale”. Fabio Pellegrini ha altresì ribadito la necessità di continuare ad inseguire “traguardi federalisti e democratici”; ecco il motivo per il quale, pur comunicando la sua scelta di lasciare l’incarico di Segretario Generale, ha ribadito la sua volontà di continuare la sua strada nell’AICCRE.
(La relazione integrale è disponibile su EUROPAREGIONI)
XIII Congresso AICCRE, Di Giovan Paolo: “Unità nella pace e nel federalismo”
“L’AICCRE da oltre 50 anni racconta una storia, una narrazione…che ci parla di unità nella pace e di federalismo solidale legato al ruolo crescente delle comunità locali”. Così esordisce il Segretario generale aggiunto Roberto Di Giovan Paolo nella sua relazione di attività politica”. Il suo auspicio è quello di continuare a lavorare insieme “perché le nostre idee hanno le ali, sono coriacee, resistono al tempo…”. Anche Di Giovan Paolo propone una riflessione sui referendum francese e olandese: “la crisi che viviamo – afferma potrebbe essere perfino un fatto positivo se si realizzano alcune condizioni…”. Il segretario ritiene , infatti, che è necessario parlare oltre che di “contenitori” istituzionali soprattutto di “contenuti”. Costruire, dunque, l’Europa dal basso per rispondere a grandi domande. Di Giovan Paolo non ha rinunciato a ribadire l’importanza della comunicazione: “Chi impone lo scenario – ha detto – impone anche l’agenda setting” ovvero quell’insieme di temi da porre al centro del dibattito.
(La relazione integrale è disponibile su EUROPAREGIONI)
XIII Congresso AICCRE, Scandroglio: “passione Europa”
La relazione del Segretario generale aggiunto Michele Scandroglio ha posto l’attenzione sull’assenza di dibattito sui temi dell’Europa. “L’Europa astratta, eurocratica, lontana… Una percezione che deve indurci a fare un percorso che tenga conto di questa assenza di attenzione, di riflessione”. “Abbiamo fatto in questi anni tutto ciò che è stato possibile – ha ribadito con forza – ma ora possiamo andare oltre”. Per Scandroglio bisogna partire dai giovani e pensare a temi nuovi, “di avanguardia”. Temi che poi è necessario saper comunicare “aggredendo il problema”. Il proposito auspicato è quello di “fare dell’Europa un argomento di discussione quotidiana”.
XIII Congresso AICCRE, Punzi: “Umberto, esempio per i giovani”
“Costruire un futuro responsabile dell’Europa per dare seguito al lavoro e all’impegno di Serafini”. Questo il fulcro del discorso di Franco Punzi, vicepresidente dell’Aiccre, che ha presieduto i lavori della commemorazione in ricordo di Umberto Serafini. Il professor Punzi è partito dalle origini, dai ricordi, dagli ideali federalisti e dalla sua storia personale che si è intrecciata per decenni con quella dell’AICCRE e di Serafini per aprire spiragli nel futuro: “Bisogna aprire la strada ai giovani, investire su di loro – ha affermato – per poter proseguire nella costruzione dell’Europa unita”. Passato e futuro si intrecciano e si danno risposte reciproche. Punzi è stato esemplare nel generare questa interdipendenza e consequenzialità.
XIII CONGRESSO AICCRE: AL VIA I GRUPPI DI LAVORO
Proseguono i lavori a Roma del XIII Congresso dell’AICCRE. In programma stamattina i gruppi di lavoro che analizzeranno: la Strategia di Lisbona ed il ruolo degli enti locali e regionali; la Costituzione europea in chiave federalista; la Cittadinanza europea in relazione al recente Piano D lanciato dalla Commissione europea. Tra i relatori: Lucia De Siervo, Assessore al comune di Firenze; Massimo Marchesi, Commissione europea; David Sassoli, giornalista RAI; Luca Jahier, dipartimento attività e relazioni internazionali delle ACLI.
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