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Data: 05/05/2010
Newsletter dell’AICCRE
ADERISCI ALL’AICCRE, SEZIONE ITALIANA DEL CCRE! CAMPAGNA 2010
Un mare di cooperazione
A Barcellona dal 2 al 3 maggio 2010, organizzato dalla Commissione Mediterranea delle Città e Governi Locali Uniti, si è svolto il Forum delle Autonomie locali e Regionali del Mediterraneo giunto alla sua seconda edizione al quale ha partecipato anche l’AICCRE con Emilio Verrengia, Segretario generale aggiunto. La manifestazione, organizzata prima del Vertice dei Capi di Stato e di governo dell’Unione per il Mediterraneo che si terrà a Barcellona nel giugno del 2010, ha fornito l’opportunità di presentare le richieste e le aspettative dei cittadini e fornire utili iniziative e commenti sullo sviluppo di strategie per il Mediterraneo e sulla governance.
Si è discusso prevalentemente di coesione, immigrazione e coesione territoriale. Oggi a Roma, presso la sede dell’AICCRE (Piazza di Trevi 86), si sta discutendo delle conclusioni con dirigenti dell’AICCRE, del COPPEM ed una folta delegazione di giornalisti egiziani guidati dal Governatore di Qalyubiya Adly Hussein, tutti di ritorno da Barcellona. Approfondisci
Capitalizzazione degli Approcci Innovativi per il Cambiamento Demografico
Progetto ESF6 CIA – Capitalizing Innovative Approaches Toward Demographic Change -
Il Programma di cooperazione interregionale INTERREG IVC fa parte dell’obiettivo Cooperazione Territoriale Europea delle politiche dei Fondi Strutturali del periodo di programmazione 2007-2013. Il programma vuole migliorare l’efficacia delle politiche regionali di sviluppo, contribuire alla modernizzazione economica ed aumentare la competitività dell’Europa. Questi obiettivi sono raggiungibili attraverso la cooperazione interregionale e lo scambio di pratiche innovative.
Sul sito del progetto www.esf6cia.eu potete trovare documenti utili per il tema del cambiamento demografico, maggiori approfondimenti e aggiornamenti sul progetto e le sue attività passate e prossime con i videoclip che ciascun partner ha prodotto sulla propria buona pratica (sono anche su youtube).
Per maggiori informazioni: [email protected]
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Ambiente: LIFE+, invito a presentare proposte 2010
La Commissione europea ha pubblicato stamane il bando di gara per la procedura di selezione LIFE+ del 2010. Le proposte devono essere redatte su appositi moduli di domanda. I moduli e la guida alle domande, contenente spiegazioni dettagliate sull’ammissibilità e sulle procedure, sono disponibili sul sito web della Commissione. Le proposte devono essere presentate da enti pubblici e/o privati, soggetti e istituzioni registrati negli Stati membri dell’Unione europea. Il presente avviso riguarda i temi seguenti:
1. LIFE+ Natura e biodiversità
2. LIFE+ Politica e governance ambientali
3. LIFE+ Informazione e comunicazione
Le proposte di progetto devono essere presentate alle autorità nazionali competenti entro il 1° settembre 2010. Le proposte di progetto devono essere presentate all’autorità nazionale dello Stato membro nel quale il beneficiario è registrato. Le proposte saranno successivamente trasmesse dalle autorità nazionali alla Commissione entro il 4 ottobre 2010. Approfondisci
Sicurezza sociale: maggiore tutela per i cittadini europei
Il 1 maggio 2010 sono entrate in vigore nuove regole di coordinamento della sicurezza sociale con lo scopo di facilitare la mobilità intra-europea per i lavoratori ma anche per i più giovani e tutti gli altri cittadini. Si tratta di regole fondamentali poiché senza una effettiva protezione dei diritti di sicurezza sociale non esiste nella realtà un diritto di libero movimento. Il nuovo regolamento non crea nuovi diritti di sicurezza sociale ma garantisce che i diritti nell’ambito delle assicurazioni malattia, pensioni, disoccupazione e benefits per le famiglie siano conservati nell’eventualità di un trasferimento nell’ambito dei paesi europei. Approfondisci
Organismi pubblici: il PE respinge penalità
L’introduzione di una penalità del 5% per i ritardi nei pagamenti degli organismi pubblici è stata respinta dal Parlamento europeo. L’emendamento respinto avrebbe permesso ai fornitori di fatturare un compenso forfettario del 5% sul totale con numerose spese supplementari per gli Enti locali e regionali. Il CCRE ha espresso l’auspicio che la misura respinta sia sostituita da una sanzione più giusta con un tasso ridotto che aumenti con il tempo. Approfondisci
Sito web: www.aiccre.it
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