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N. 71 Nov 2010

Data: 10/11/2010

Newsletter dell’AICCRE

AICCRE: si rinsaldano rapporti tra Italia e Croazia

“Attraverso il ruolo sempre più determinante degli Enti locali sarà possibile incentivare il dialogo e la cooperazione tra la Croazia e l’Italia nel quadro di un’Europa che tende ad allargarsi senza cancellare le rispettive identità”.
Lo ha detto il presidente dell’AICCRE Michele Picciano in previsione dell’incontro con la Vice Console Croata Iva Pavic che si terrà domani, 10 novembre, a Roma presso la sede dell’Associazione. “La sponda Adriatica – ha aggiunto Picciano – è considerata dall’AICCRE un’area fondamentale per il pieno sviluppo di una cittadinanza europea attiva e consapevole che deve contribuire a scrivere gli ambiziosi obiettivi della strategia dell’Unione europea 2020”. Approfondisci


Fondi europei: 578 milioni da restituire

La Commissione europea ha adottato una decisione in base alla quale gli Stati membri dovranno restituire 578,5 milioni di euro di fondi UE indebitamente spesi. Queste somme riconfluiranno nel bilancio dell’Unione in seguito all’accertamento di violazioni delle norme sulla spesa agricola e di inadempienze nelle procedure di controllo applicate dagli Stati membri. I fondi saranno recuperati dai seguenti Stati membri: Bulgaria, Cipro, Repubblica ceca, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Irlanda, Lituania, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovenia, Spagna e Svezia . Approfondisci


Emissioni industriali: UE adotta norme più severe

La normativa adottata l’8 novembre consentirà di ridurre le emissioni dei grandi impianti di combustione in tutta l’Unione e apporterà ai cittadini europei numerosi benefici sotto il profilo ambientale e sanitario, tra cui un calo dei decessi prematuri stimato in 13 000 casi l’anno. Le norme più severe in materia di emissioni industriali sono state proposte dalla Commissione europea a dicembre 2007. La nuova normativa consentirà inoltre notevoli risparmi grazie alla riduzione degli oneri amministrativi e condizioni più eque per il settore industriale. La direttiva entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, prevista entro la fine del 2010. Approfondisci


Riconoscimento delle qualifiche professionali: aperto il dibattito per revisione legge

Parlamentari nazionali, europei ed esperti hanno esaminato nei giorni scorsi la situazione in merito all’attuazione della direttiva che sancisce il riconoscimento delle qualifiche professionali e discusso delle modifiche della direttiva che risale al 2005, per renderla più efficace. Il testo, approvato nel 2005, specifica le norme di validità all’estero per 800 tipi diversi di professioni (in Europa ne esistono 4600), e sancisce il riconoscimento automatico per sette di esse. Ma a cinque anni di distanza, sono ancora molti gli ostacoli da superare. Nel 2012 la Commissione europea dovrebbe proporre una nuova proposta di legge: per questo, il dibattito è già iniziato in Parlamento, e a fine anno si aprirà una fase di consultazione rivolta ai professionisti, ai datori di lavoro e ai consumatori. Approfondisci


L’Umbria “eccellenza” italiana per la formazione della PA

La Regione Umbria nell’Albo d’Oro dell’Associazione Italiana Formatori, “Faro della Formazione” per il lavoro svolto nell’ambito della formazione nella PA. E’ un riconoscimento di assoluto prestigio per l’amministrazione regionale quello attribuitole venerdì 29 ottobre, alla Sala dei Notari di Perugia, nell’ambito della IX edizione del “Premio Filippo Basile”, intitolato al dirigente della Regione Sicilia ucciso dalla mafia e dedicato alle eccellenze formative nella Pubblica amministrazione. Approfondisci


Europabarcamp: al via dibattito sull’Europa sociale

Come dovrebbero essere gestiti i beni pubblici essenziali come l’acqua, gli alimenti, l’ambiente e quale ruolo dovrebbero avere Stato e privati? Quali regole imporre alla finanza selvaggia e come costruire rapidamente una società della conoscenza e dell’innovazione aperta a tutti? Che ne pensi delle politiche del lavoro e dei sindacati, dei partiti europei, della necessità di disegnare un nuovo welfare e della globalizzazione? L’Europabarcamp sull’Europa sociale sta partendo sulla Rete. Approfondisci


Comitato economico e sociale: simulazione plenaria per studenti

Il Comitato Europeo Economico e Sociale (EESC) invita studenti della scuola secondaria dei 27 Stati membri a partecipare alla simulazione di una sessione plenaria per assistere al processo decisionale dell’EESC in relazione ad un tema specifico. Le scuole che desiderano partecipare devono registrarsi online attraverso il sito Internet dell’EESC entro il 30 Novembre 2010. L’evento si svolgerà a Bruxelles presso il quartier generale dell’EESC dal 5 al 7 maggio 2011. Approfondisci

Sito web: www.aiccre.it


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