Data: 30/11/2010
Il Parlamento europeo approva modifiche alla legislazione vigente per garantire il diritto dei pazienti a un'informazione accurata e obiettiva sui medicinali soggetti a prescrizione. Più lavoro per le authority.
Maria Palladino
24 Novembre 2010
Fogli informativi più chiari e regole più severe contro la pubblicità sui farmaci soggetti a prescrizione. A questo puntano le modifiche alla legislazione vigente introdotte dalle due relazioni legislative approvate in prima lettura a Strasburgo dal Parlamento europeo.
In base a queste novità dovranno essere introdotte nuove regole che impongano un'informazione obiettiva sulle caratteristiche delle medicine e delle patologie trattate e che vietino la trasmissione d'informazioni non richieste e la pubblicità occulta.
«La cosa più importante è il cambiamento di prospettiva: invece di concentrarci sui diritti delle aziende farmaceutiche a disseminare informazioni ci siamo focalizzati ora su quelli dei pazienti a ricevere le informazioni delle quali hanno bisogno», ha commentatore il relatore, lo svedese Christofer Fjellner.
In Europa ogni anno muoiono circa 197mila persone a causa di reazioni indesiderate ai farmaci. Secondo i dati riportati dall'Ufficio dei consumatori dell'Ue (Beuc), si tratta della quinta causa di morte negli ospedali.
Per questo motivo gli eurodeputati chiedono alle case farmaceutiche di dare informazioni più accurate e obiettive sui farmaci e di rispettare il divieto di pubblicità sui medicinali sottoposti a prescrizione non solo su Tv e radio, come proposto dalla Commissione, ma anche sulla stampa.
Dovranno essere organizzate dalle autorità nazionali competenti delle campagne d'informazione sui rischi delle medicine contraffatte in collaborazione con l'industria, con i professionisti del settore e con le organizzazioni dei pazienti.
Anche il ruolo degli Stati membri, secondo il Pe, deve divenire più chiaro, poiché è loro la responsabilità dell'applicazione delle regole nazionali sull'informazione sui medicinali. Sono loro, infatti, che dovranno prevedere efficaci meccanismi di controllo, monitoraggio e sanzioni adeguate per chi non rispetta le norme.
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,74_ART_1063,00.html
Pagina precedente
|