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Body scanner negli aeroporti senza i raggi X

Data: 08/02/2011

Approvato in Commissione ambiente il progetto di relazione di Rivellini. Sarà votato a maggio. Compenetrati i principi di sicurezza e salute. Scelta la strada delle immagini a onde millimetriche con radiazione non ionizzante.

D.C.


26 Gennaio 2011


Il Parlamento europeo sta lavorando per la sicurezza dei cittadini e la tutela della loro salute. Un caso emblematico riguarda il controllo degli aeroporti con l'utilizzo di strumenti idonei a raggiungere gli obiettivi di tutela, senza con ciò penalizzare gli utenti.

In questo contesto, Crescenzio Rivellini è stato il relatore per il dossier sull'utilizzo dei body scanner negli aeroporti europei nel contesto dei lavori della Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

La relazione, approvata a larga maggioranza, risponde all'esigenza di garantire maggiore sicurezza negli aeroporti, tutelando al contempo la salute dei passeggeri con un divieto di utilizzo della tecnologia basata sulle immagini da raggi X, dannosa per la salute, che viene sostituita da sistemi di trattamento delle immagini a onde millimetriche che utilizzano la radiazione non ionizzante, considerata invece non nociva.

La relazione di Rivellini impone agli Stati membri di monitorare periodicamente gli effetti a lungo termine dell'esposizione ai body scanner tenendo conto dei nuovi progressi scientifici, di controllare la corretta installazione, il buon uso e il buon funzionamento dell'apparecchiatura così da fornire ai passeggeri informazioni adeguate, complete e chiare su tutti gli aspetti dell'utilizzo dei body scanner negli aeroporti.

Il dossier sarà votato nella plenaria di Strasburgo di maggio.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_1273,00.html


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