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Burocrazia facilitata per accedere al Settimo Programma Quadro

Data: 08/02/2011

La Commissione europea ha approvato misure volte a semplificare gli adempimenti burocratici per i ricercatori e le Pmi.


24 Gennaio 2011


La Commissione europea ha adottato misure volte a stimolare la partecipazione al Settimo Programma quadro di ricerca e a renderlo più accessibile ai migliori ricercatori e alle imprese più innovative, in particolare le Pmi, facilitando le procedure burocratiche.

Ma non è tutto: la Commissione ha già proposto modifiche profonde delle regole finanziarie che disciplinano tutti i programmi di finanziamento dell'Ue in quest'ambito.

In particolare, la Commissione ha adottato tre misure concrete con effetto immediato: maggiore flessibilità per le modalità di calcolo del costo del personale, in modo da permettere ai beneficiari della sovvenzione di applicare i propri metodi contabili per le domande di rimborso dei costi medi del personale, senza dover creare un'intera contabilità parallela solo per questo scopo; gli stipendi dei proprietari di una Pmi, che non sono registrati formalmente nella contabilità dell'impresa, d'ora in poi potranno essere rimborsati con pagamenti forfettari per il loro contributo ai progetti di ricerca; un nuovo gruppo direttivo composto da dirigenti esperti di tutte le direzioni della Commissione e delle agenzie coinvolte eliminerà le incoerenze nell'applicazione delle norme sul finanziamento della ricerca.

Se le nuove regole saranno approvate dal Parlamento e dal Consiglio, si proporranno misure di semplificazione ancora più radicali per il programma quadro che succede al settimo.

Inoltre, in primavera sarà avviata una consultazione pubblica affinchè, entro la fine dell'anno, si possano presentare delle proposte legislative per il futuro programma di ricerca e innovazione.

Tuttavia la semplificazione delle procedure è già cominciata con alcune iniziative concrete dell'aprile 2010: la Commissione ha adottato una comunicazione che illustra ulteriori possibilità di semplificazione già applicabili con l'attuale quadro giuridico e, a più lungo termine, con la revisione del regolamento finanziario dell'Unione europea.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,76_ART_1256,00.html


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