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Data: 01/04/2011
Newsletter dell’AICCRE
Sul sito dell’AICCRE nella sezione del Congresso si possono leggere gli interventi, le relazioni e i documenti che hanno caratterizzato le giornate di lavoro: Michele Picciano; Vincenzo Menna; Emilio Verrengia; Fabio Pellegrini; Wolfang Schuster; Frederic Vallier; il Documento politico; il Documento sul federalismo; il Documento sui gemellaggi.
Condivisione umanitaria
Condivisione umanitaria “Ci appelliamo al senso di solidarietà e responsabilità di Comuni Province e Regioni affinché ognuno faccia la propria parte per gestire la difficile situazione dei migranti e dei richiedenti asilo che a migliaia stanno giungendo a Lampedusa”. Lo dichiarano in una nota alla stampa Vincenzo Menna ed Emilio Verrengia, rispettivamente Segretario generale e Segretario generale aggiunto dell’AICCRE che, come hanno annunciato anche Anci ed Upi, si dicono disponibili a collaborare con il Governo perché al più presto si trovi una soluzione strutturale condivisa dagli Enti locali e attenta ai diritti dei migranti e dei cittadini. “Sarà anche nostra intenzione – hanno anticipato – porre la questione in sede di Ccre, nostro organismo europeo”. Approfondisci
AICCRE: Ritornare per ricominciare
È stata presentata recentemente presso l’AICCRE, la Campagna Ritornare per ricominciare. L’iniziativa si attua a livello nazionale e locale con la produzione di un media mix strategico: depliant in 10 lingue per i migranti, locandine, spot audio e video che sarà diffuso su radio e tv e sito web plurilingue. Approfondisci
Progetto Nautilus
Molti dei migranti che nelle ultime settimane sono sbarcati a Lampedusa sono in attesa di sapere se sarà loro riconosciuto lo status di rifugiato. Il progetto NAUTILUS si occupa proprio dell’integrazione dei rifugiati. Il Progetto prevede l’istituzione di dieci sportelli di orientamento e informazione nelle città in cui sono presenti i Centri di Accoglienza per i Richiedenti Asilo (CARA), più altri due a Torino e a Catania. Approfondisci
CCRE propone l’adozione di una “governance in partenariato
Wolfgang Schuster Presidente del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa nel corso di una riunione con il commissario per la politica regionale Johannes Hahn ha dichiarato: «propongo di adottare un approccio di “governance in partenariato” per quanto riguarda l’attuazione della governance multilivelli, poiché la prima implica tutti i livelli di governo e tutti gli attori interessati che si tratti della società civile, del settore privato o delle università». Il CCRE è del parere che il termine “governance multilivello” rischia di essere il riflesso troppo fedele di una struttura gerarchica mentre la governance in partenariato è più olistica e meno incentrata sulle competenze giuridiche. Il commissario Hahn ha espresso il suo interesse per tale concetto e resta aperto ad altre idee sulla questione. Il Presidente Schuster ha pure presentato un’idea di progetto che mobiliterà i Comuni, le Regioni e gli attori locali del settore economico e della società civile nell’elaborazione di azioni concrete basate sulle sette iniziative faro della strategia Europa 2020. Approfondisci
Un patto da ampliare…
Al Consiglio informale dei ministri europei dell’Ambiente svoltosi recentemente in Ungheria, la Presidente del Comitato delle Regioni e dei Poteri locali (CdR) Mercedes Bresso ha sottolineato l’importanza fondamentale di coinvolgere gli Enti regionali e locali nei programmi per lo sviluppo sostenibile e ha proposto di ampliare il campo d’azione del Patto dei Sindaci dal risparmio energetico all’intero spettro dell’iniziativa. Un’Europa efficiente sotto il profilo delle risorse, in particolare alla gestione sostenibile dell’acqua. Ha inoltre avanzato l’idea di utilizzare dei project bond dell’UE, vale a dire dei titoli di debito europei, per finanziare la costruzione di infrastrutture rispettose dell’ambiente. Approfondisci
Sito web: www.aiccre.it
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