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N. 216 Giu 2006

Data: 27/06/2006

Newsletter dell’AICCRE

Innovazione tecnologica: l’AICCRE per la democrazia
“L’innovazione tecnologica non può bastare da sola se non ha la spinta del bene comune – ha affermato il Segretario Generale dell’AICCRE Roberto Di Giovan Paolo in conclusione dei lavori “eCapacity Building - Più tecnologia più democrazia” workshop di Elanet e dell’AICCRE, che si è svolto a Roma dal 22 al 24 giugno. “Abbiamo assistito – ha precisato Di Giovan Paolo – a una serie di privatizzazioni che hanno trasformato monopoli pubblici in monopoli privati in assenza di mercato”. Il Segretario generale dell’AICCRE ha posto l’accento sul divario tecnologico che subiscono soprattutto i piccoli comuni aggiungendo che attraverso la diffusione dell’ICT negli enti locali, l’AICCRE “si impegna ad aumentare la democrazia nel nostro Paese”. A breve sul sito dell’AICCRE le videointerviste realizzate dall’ufficio stampa dell’Associazione a Roger Clarkson, Consigliere per l’Innovazione Tecnologica di Tony Blair, e a Javier Ossandon, Presidente di Elanet, Direttore Area Innovazione Ancitel.

Regioni: scattano i nuovi Fondi strutturali
Semaforo verde della commissione regionale del Palamento europeo alla riforma dei Fondi strutturali per il periodo 2007-2013. La nuova riforma sarà incentrata sulle priorità di Lisbona e Göteborg: occupazione, ricerca, innovazione, sviluppo sostenibile.

CdR: riformare i sistemi di istruzione
Adottando, durante la sua sessione plenaria di giugno, il parere sulle competenze principali per l’istruzione e la formazione lungo tutta la vita, il Comitato delle Regioni e dei Poteri locali dell’Unione europea (CdR) chiede di “riformare” i sistemi di istruzione formale (sistema scolastico), non formale (formazione acquisita al di fuori del sistema scolastico) e informale (formazione acquisita attraverso l’esperienza e l’ambiente in cui si vive: famiglia, mass media, ecc.) per “avvicinarli ai bisogni del mercato del lavoro” dell’UE e alle esigenze della “strategia” di apprendimento lungo tutta la vita.

CdR: gli Enti locali e regionali contro la discriminazione
Gli Enti regionali e locali devono dare l’esempio per sviluppare politiche non discriminatorie: questa, la sostanza del parere adottato dal Comitato delle Regioni (CdR) durante la sua sessione plenaria di giugno a Bruxelles. Il Parere verte sulla risoluzione del Parlamento europeo relativa alla protezione delle minoranze e alle politiche di lotta contro le discriminazioni nell’Europa allargata.

Droga: l’impegno dell’Unione europea
In occasione della Giornata internazionale dell’ONU contro l’uso e il traffico illecito di droga, Franco Frattini, vicepresidente della Commissione europea responsabile per il portafoglio Giustizia, libertà e sicurezza, Benita Ferrero-Waldner, commissaria per le Relazioni esterne, e Markos Kyprianou, commissario per la Salute e tutela dei consumatori, hanno sottolineato il contributo della Commissione europea agli sforzi internazionali per combattere la droga, aiutare i paesi terzi avviando progetti comuni e far fronte alle implicazioni sanitarie della tossicodipendenza.

Diritti fondamentali UE: ancora non ci siamo
Nonostante i grandi passi avanti compiuti per migliorare i diritti fondamentali riconosciuti nell’Unione europea, gli Stati membri hanno ancora un lungo cammino da fare per poter essere un modello per gli altri paesi: è quanto emerge dalla discussione svolta nei giorni scorsi nella Commissione sulle libertà civili, sulla base della relazione stilata dalla Rete europea di esperti sui diritti fondamentali.

Acp e Europa: risoluzioni comuni a Vienna
Si è svolta a Vienna dal 17 al 22 giugno scorsi l’undicesima sessione dell’assemblea parlamentare mista ACP-UE che ha discusso ed adottato cinque risoluzioni in temi prioritari quali il ruolo dell’integrazione regionale nella promozione della pace e della sicurezza, le problematiche energetiche nei paesi ACP, la pesca e i suoi aspetti sociali e ambientali nei paesi in via di sviluppo, la situazione in Sudan, l’influenza aviaria.

Trasporti: meno inquini meno paghi
Entro dieci anni la tassa d’immatricolazione delle autovetture dovrà essere sostituita dalla tassa annuale di circolazione decisa a livello europeo: una tassa intelligente che per incentivare l’acquisto di auto pulite varierà secondo il livello di inquinamento prodotto dalla propria autovettura. Si tratta delle nuove misure proposte dalla Commissione europea che hanno ricevuto il sostegno dei membri della Commissione economica e monetaria del Parlamento europeo.

Politica dei trasporti e mobilità sostenibile
La Commissione europea ha adottato una serie di orientamenti per la futura politica comunitaria dei trasporti. Premesso che la mobilità è essenziale per la prosperità dell’Europa e la libera circolazione dei cittadini, occorre ridurre le sue conseguenze negative in termini di consumo di energia e qualità dell’ambiente.

Vino: verso una riforma ra

Sito web: www.europaregioni.it


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