English version

Ict, green e sanità nel pacchetto occupazione per l’Europa

Data: 27/04/2012

La Commissione europea ha illustrato le misure e le opportunità chiave per una ripresa economica con il lavoro. Si pensa a un mercato europeo degli impieghi. Ma il contenuto del progetto sarà affrontato coralmente a settembre.


18 Aprile 2012


Per ridare impulso all'occupazione la proposta della Commissione europea è imperniata sul lato della domanda e definisce modalità all'indirizzo degli Stati membri per incoraggiare le assunzioni riducendo gli oneri fiscali che gravano sul lavoro o dando un maggiore sostegno agli avvii di nuove imprese.
La proposta identifica anche gli ambiti che presentano le migliori prospettive occupazionali per il futuro: l'economia verde, i servizi sanitari e l'Ict.

Va subito detto che il pacchetto sarà discusso in una conferenza ad alto livello che si terrà il 6 e 7 settembre per mobilitare tutti i partner affinché diano attuazione alle misure annunciate. Ci pare un po' in là nel tempo.

Cosa c'è nel pacchetto
Comunque, il pacchetto illustrato a Strasburgo da László Andor, commissario Ue responsabile per l'occupazione, gli affari sociali e l'inclusione, sollecita gli Stati membri a rafforzare le loro politiche nazionali per l'occupazione.
In particolare contiene proposte rivolte agli Stati membri affinché pongano in atto le condizioni adeguate per stimolare la creazione di posti di lavoro e la domanda di manodopera, come sussidi alle assunzioni nel caso di creazione di nuovi posti di lavoro, uno spostamento del carico fiscale (neutro sotto il profilo del bilancio) dalla tassazione che grava sul lavoro alle tasse ambientali, ovvero il sostegno ai lavoratori autonomi; valorizzino gli ambiti che presentano potenzialmente grandi prospettive occupazionali per il futuro come l'economia verde nel cui contesto si potrebbero creare 20 milioni di posti di lavoro tra adesso e il 2020 e includano l'occupazione verde nei loro Piani nazionali per l'occupazione, accrescendo la conoscenza delle abilità richieste; migliorino la pianificazione e la previsione delle necessità di manodopera nella sanità per meglio equilibrare la domanda e l'offerta di operatori sanitari offrendo loro prospettive di lavoro di lungo periodo e stimolando lo scambio di strategie efficaci per il reclutamento e la fidelizzazione degli operatori sanitari; si adoperino per accrescere una manodopera altamente qualificata nell'Ict e promuovano le competenze digitali tra tutta la forza lavoro.

La comunicazione definisce anche ambiti chiave di riforma per far sì che i mercati del lavoro siano più dinamici e inclusivi e meglio reattivi al cambiamento economico.
Le proposte propongono di trarre insegnamento da quanto si è appreso nel corso della crisi, stimolando la flessibilità interna per ridurre l'insicurezza del lavoro e i costi fiscali; definire salari decenti e sostenibili ed evitare le trappole dei bassi salari; assicurare soluzioni contrattuali adeguate per prevenire il ricorso eccessivo ai contratti non standard; maggiori investimenti nelle abilità in modo da affrontare gli squilibri in tema di domanda e offerta di abilità che si riscontrano sui mercati del lavoro europei.

Quando e come un mercato del lavoro europeo?
Il pacchetto Occupazione intende anche creare un vero e proprio mercato del lavoro Ue: per migliorare la mobilità del lavoro la Commissione è impegnata a fondo a rimuovere gli ostacoli legali e pratici che si frappongono alla libera circolazione dei lavoratori, tra cui il miglioramento della portabilità delle pensioni, il trattamento fiscale dei lavoratori transfrontalieri o la conoscenza dei diritti e degli obblighi.
La Commissione sollecita gli Stati membri a permettere l'esportazione delle prestazioni di disoccupazione alle persone che cercano lavoro in un altro paese (per un periodo fino a 6 mesi) e invia un forte messaggio ai governi affinché elimino le restrizioni nell'accesso al mercato del lavoro per i lavoratori bulgari e rumeni e affinché consentano ai cittadini di altri Stati membri di accedere al pubblico impiego.

Per migliorare la perequazione della domanda e dell'offerta di lavoro il pacchetto propone di trasformare il portale Eures destinato alle persone in cerca di lavoro in uno strumento europeo di collocamento e di reclutamento e prevede, a partire dal 2013, applicazioni innovative online basate sul principio del self-service che forniranno sull'istante agli utilizzatori una chiara mappatura geografica delle offerte di lavoro in Europa.

Infine il pacchetto occupazione prepara la strada per un coordinamento e un monitoraggio rafforzati delle politiche occupazionali a livello dell'Ue in linea con la governance economica Ue.
A partire dal 2013 la Commissione intende introdurre un quadro di controllo per seguire i progressi realizzati dagli Stati membri durante l'attuazione dei loro Piani nazionali per l'occupazione.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_1979,00.html


Pagina precedente