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N. 41 Giu 2012

Data: 12/06/2012

AICCRE: occorre Europa federale

Pieno sostegno alle parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano espresse ieri a Varsavia è giunto in una nota inviata alla stampa dalla dirigenza dell’AICCRE. “Napolitano ha ribadito che per l’Unione europea occorre una forte disciplina di bilancio e di integrazione tra politiche fiscali e politiche economiche, ma anche in termini di solidarietà e di visione comune”. Come AICCRE crediamo “che sia ampiamente superato il centralismo degli Stati e che l’Unione europea, se vuole uscire da una crisi che sembra strutturale, debba finalmente virare verso la costruzione di strutture politiche di partecipazione democratica nella dimensione sovranazionale”. I dirigenti dell’AICCRE hanno continuato: “occorre un piano europeo di sviluppo pienamente condiviso ed ispirato al principio di solidarietà: ma per far questo è necessario il completamento dell’unione monetaria con la creazione di una unione fiscale legittimata da un governo federale”.


Per la Grecia e per gli Stati Uniti d’Europa

Centinaia di cittadini europei in svariate città in Italia e in Europa (Brussel, Genova, Dusseldorf, Bratislava, Parigi, Firenze, Lione, Venezia, Tortona, Milano, La Spezia, Roma e altre) si sono incontrate il 9 giugno scorso per mostrare il loro sostegno e la loro solidarietà nei confronti del popolo greco organizzando flash-mob, sit-in, pic-nic e altri eventi con le bandiere della Grecia e della Unione europea. Lo scopo della mobilitazione è che solo una Europa unita e federale può costituire una soluzione efficace e duratura all’attuale crisi! Inoltre si vuole mostrare al popolo greco che i cittadini europei sono al loro fianco a ridosso delle elezioni politiche greche del 17 giugno e chiamano i propri leader politici ad un passo concreto e deciso verso un’Unione federale durante il prossimo summit europeo del 28 e 29 giugno.


Mediatore europeo: manca trasparenza nelle Istituzioni UE

Nel 2011 il Mediatore europeo, Nikiforos Diamandouros, ha ricevuto circa 2.500 denunce di casi di cattiva amministrazione delle istituzioni dell’Unione europea, aiutando oltre 22mila tra cittadini, imprese e associazioni . Dati resi pubblici dal rapporto annuale recentemente presentato a Bruxelles, in cui si sottolinea che il maggior problema è la mancanza di trasparenza da parte dell’amministrazione comunitaria. Rispetto al 2010 si rileva comunque un calo del 6,3% delle denunce presentate a Diamandouros. Dall’Italia sono giunte solo 97 denunce, pari al 3,9% del totale.


L’Europa va…in orbita

Tute spaziali, stemmi delle missioni orbitali, documentazione tecnica originale, addirittura alcuni frammenti di astronavi. Tutti volati nello spazio. Saranno questi i grandi protagonisti di “Orbita Italia”, la mostra organizzata in occasione del ventesimo anniversario del lancio del primo astronauta italiano nel luglio 1992. Organizzata dall’associazione Ifimedia, la mostra si svolgerà dal 12 a Roma presso lo Spazio Europa (via IV Novembre, 149). “Orbita Italia” sarà aperta ufficialmente oggi dal primo astronauta italiano Franco Malerba e potrà poi essere visitata fino al 27 giugno, con ingresso libero. email: [email protected]


Aiuti umanitari dell’Unione europea: cresce il consenso

Nove cittadini su 10 – pari all’88%, cioè 9 punti in più rispetto all’ultimo sondaggio del 2010 – trovano infatti importante che l’Unione europea continui a dispensare aiuti umanitari e una percentuale simile (84%) ritiene che l’UE debba continuare a finanziare gli aiuti a prescindere dalla crisi economica e dalle pressioni sulle finanze pubbliche. Il sondaggio rivela inoltre un deciso appoggio per il ruolo della Commissione come coordinatrice degli aiuti umanitari dell’UE, sostenuto dal 71% degli interpellati, ovvero 13 punti percentuali in più rispetto al 2010. Una forte maggioranza (88%) si dichiara inoltre a favore di eventuali operazioni umanitarie coordinate da un corpo volontario dell’UE con il coinvolgimento dei giovani. Per quanto riguarda la protezione civile, l’82% degli interpellati ritiene più efficace, in caso di catastrofi, un intervento coordinato dell’Unione piuttosto che azioni dei singoli paesi.


Sito web: www.aiccre.it


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