|
Data: 22/05/2013
La Gioventù Federalista Europea si rinnova!
XXI Congresso nazionale della Gioventù Federalista Europea, 24-26 maggio 2013, Torino
E' stata scelta la cornice della più europea tra le città italiane, Torino, come sede del XXI Congresso Nazionale della GFE. Nel momento storico cruciale che stiamo attraversando, la GFE si riunisce nei giorni 24-25-26 maggio nel suggestivo contesto del SERMIG-Arsenale della Pace di Torino (P.zza Borgo Dora, 61) per il proprio Congresso nazionale, dal titolo “E' tempo di agire, è tempo della Federazione europea!”, al fine di rinnovare le proprie cariche e proseguire in continuità con la Direzione uscente il proprio impegno per realizzare la Federazione Europea.
L’evento, che vede numerosi patrocini e collaborazioni istituzionali, si aprirà con una Conferenza – organizzata con il sostegno dell’Università di Torino – dal titolo “La strada per uscire dalla crisi: quale futuro per l’Europa? Un cantiere per l’Europa del domani”. Dopo i saluti istituzionali, tra i quali quelli del Sindaco Fassino e dei rappresentanti di Provincia, Regione e Consulta regionale per l’Europa, l’incontro vedrà confrontarsi in tre tavole rotonde i responsabili nazionali dei partiti giovanili, rappresentanti delle organizzazioni della società civile ed esperti accademici sui temi “Lavoro, crescita e sviluppo in Europa” e “Democrazia, diritti e partecipazione in Europa. Sabato 25 e venerdì 26 saranno invece dedicati al Congresso vero e proprio, con le relazioni delle cariche uscenti, il dibattito plenario e le votazioni per il rinnovo degli organi statutari.
Mai come in questo prolungato periodo di crisi e austerità abbiamo sentito il peso del vuoto istituzionale lasciato dall’attuale assetto dell’UE; mai come prima in Italia abbiamo sofferto lo stallo politico e la scarsa lungimiranza della nostra classe dirigente. Per questi motivi occorre insistere nel nostro intento e ribadire la nostra volontà di rivendicare una reale e piena democrazia europea. Rilanciando le recenti proposte provenienti dai leader tedeschi e francesi, ma anche l’appello del Ministro degli esteri italiano Bonino per una Federazione europea “ora o mai piu'” NOI CHIEDIAMO GLI #STATIUNITIDEUROPA.
Per i milioni di disoccupati in tutta europa, per le aziende che ogni giorno chiudono, per i giovani della nostra generazione e, soprattutto, per le generazioni future: vogliamo una forte e netta presa di coscienza della classe politica europea, che dichiari che la crisi e l’austerità si superano soltanto con più, non con meno Europa; chiediamo un Piano straordinario europeo di Sviluppo per rilanciare l’economia e l’occupazione; chiediamo un Esercito europeo per tagliare i costi, eliminare i nazionalismi e affermare il ruolo dell’Europa nel mondo come vettore di Pace; CHIEDIAMO GLI #STATIUNITIDEUROPA.
Di seguito il programma delle iniziative, reperibile insieme alle informazioni riguardo la Gioventù Federalista Europea, le sue campagne ed il Congresso nazionale all’indirizzo www.congressogfe2013.eu.
La Gioventù Federalista Europea (GFE) è la sezione italiana degli Jeunes Européens Fédéralistes (JEF) e il gruppo giovanile del Movimento Federalista Europeo (MFE).
Il Movimento Federalista Europeo è stato fondato a Milano il 27-28 agosto 1943 da un gruppo di antifascisti raccolti intorno ad Altiero Spinelli. I principi sulla base dei quali esso è nato sono contenuti nel Manifesto di Ventotene, elaborato nel 1941 dallo stesso Spinelli, con la collaborazione di Ernesto Rossi e Eugenio Colorni. L'analisi e le proposte politiche contenute nel Manifesto si basano sulla presa di coscienza della crisi dello stato nazionale - ritenuto la causa principale delle guerre mondiali e dell'affermazione del nazifascismo - e sulla convinzione che solo il superamento della sovranità assoluta degli Stati attraverso la creazione di una Federazione europea avrebbe assicurato la pace in Europa. L'MFE si differenzia radicalmente dai modelli normali di organizzazione politica, i partiti e i gruppi di pressione. Diversamente dai gruppi di pressione, che cercano solo vantaggi particolari per gruppi particolari senza modificare necessariamente l'assetto dei poteri costituiti e a differenza dei partiti, che hanno come quadro privilegiato di azione il quadro nazionale, l'MFE esercita un'iniziativa politica autonoma rivolta alla fondazione di uno Stato nuovo, la Federazione europea.
Il 21 maggio 2006 in occasione della sua prima visita ufficiale a Ventotene il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano dichiarò che "per rilanciare l'idea di Europa c'è bisogno dell'impulso dei giovani, il cui sentire europeo si è fatto naturale e profondo, e nell'avanguardia della Gioventù Federalista Europea ( la sezione giovanile del Movimento Federalista Europeo) la molla più forte".
Pagina precedente
|
