English version

N. 720 del 17 ottobre 2005

Data: 17/10/2005

Newsletter della Rappresentanza in Italia della Commissione europea

L’Euro-Attualità: Dalla Commissione

Procedura d’infrazione contro Austria, Finlandia, Francia, Italia, Grecia, Portogallo e Svezia in materia di mercato interno
Bruxelles, 17 Ottobre 2005. La Commissione europea ha deciso di deferire Francia e Grecia dinnanzi alla Corte di giustizia europea per la loro applicazione della seconda direttiva sul riciclaggio di denaro: la Francia ha notificato solo parzialmente le sue misure di recepimento e la Grecia non ha ancora comunicato alla Commissione nessuna misura di recepimento per la direttiva. L’Austria, la Svezia e la Finlandia saranno anche deferite dinnanzi alla Corte per le disposizioni in taluni dei loro trattati d’investimento bilaterali conclusi prima dell’adesione all’UE con i paesi non appartenenti all’UE. La Commissione ha inoltre deciso, a norma dell’articolo 228 del trattato CE di deferire il Portogallo dinnanzi alla Corte riguardo all’inosservanza di una sentenza della Corte 2004, relativa all’applicazione della direttiva 89/665/CEE sulle procedure di ricorso negli appalti pubblici. La Corte può quindi imporre al Portogallo il pagamento di una penalità giornaliera e/o di una somma forfettaria. Nel settore assicurativo, la Commissione ha deciso formalmente di chiedere all’Italia di modificare la sua legislazione che impone a tutti gli assicuratori autorizzati a fornire un’assicurazione obbligatoria dei veicoli in Italia di fornire un’assicurazione per tutte le categorie di assicurati di tutte le regioni italiane. Verrà anche richiesto formalmente alla Svezia di applicare correttamente gli articoli 4, 5 e 6 della direttiva sull’assicurazione di tutela giudiziaria. Queste richieste sono presentate sotto forma di “pareri motivati”, la seconda fase delle procedure d’infrazione stabilite dall’articolo 226 del trattato CE. In mancanza di una risposta soddisfacente da parte degli Stati membri entro due mesi dal ricevimento del parere motivato, la Commissione può decidere di rinviare la questione alla Corte di giustizia europea. Infine, la Commissione ha deciso di archiviare le indagini contro Malta riguardanti la sua legislazione che richiede a ciascun utente di un’antenna parabolica nel paese di disporre di una licenza o di pagare una tassa per la medesima al fine di poter ricevere i servizi satellitari.
Italia: Assicurazione
È stato inviato all’Italia un parere motivato riguardo alla legislazione italiana che impone a tutti gli assicuratori autorizzati a fornire un’assicurazione obbligatoria dei veicoli in Italia di fornire un’ assicurazione per tutte le categorie di assicurati di tutte le regioni italiane. La Commissione ha ricevuto vari reclami riguardanti questo tema. Secondo la Commissione il regime italiano sembra essere contrario alla libertà di commercializzare prodotti assicurativi come stabilito nella terza direttiva “assicurazioni non vita” (92/49/CE). Inoltre, le norme possono scoraggiare gli assicuratori stranieri dall’entrare sul mercato assicurativo italiano.
Di conseguenza, il regime italiano limita la libertà di fornire servizi e il diritto di stabilimento previsto dagli articoli 49 e 43 CE. Lettere di costituzione in mora sono state inviate all’Italia nel luglio e dicembre 2004. Mancando una risposta chiara da parte delle autorità italiane, la Commissione ha deciso di inviare un parere motivato. Le autorità italiane sono invitate a rispondere al parere entro due mesi.
Le ultime informazioni sulle procedure d’infrazione relative a tutti gli Stati membri sono disponibili sul seguente sito web:
http://europa.eu.int/comm/secretariat_general/sgb/droit_com/index_en.htmDa Rapid *

Sito web: http://europa.eu.int/italia

Email: [email protected]


•   Influenza aviaria: gli Stati membri approvano le misure proposte dalla Commissione per rafforzare la prevenzione
•   L’Euro-Informazione


Pagina precedente