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N. 722 del 19 ottobre 2005

Data: 19/10/2005

Newsletter della Rappresentanza in Italia della Commissione europea

L’Euro-Attualità: Dalla Commissione


Migliorare la normativa: La Commissione propone una semplificazione organica della politica agricola comune
Bruxelles, le 19 ottobre 2005. In linea con la sua politica attuale di riduzione degli oneri regolamentari e amministrativi (si veda IP/05/1189 e MEMO/05/340), la Commissione europea ha proposto oggi una semplificazione organica della politica agricola comune. Sulla scorta delle migliorie introdotte dalla recente riforma della PAC, è giunto il momento di armonizzare il più possibile le norme che disciplinano i diversi mercati agricoli. La strategia ha l’obiettivo di ridurre gli adempimenti burocratici per gli agricoltori e le amministrazioni, rendendo le norme più trasparenti e comprensibili e meno farraginose. La comunicazione della Commissione adottata in data odierna invita a mettere a punto, nel 2006, un piano d’azione per definire nel concreto le misure previste.
“Le riforme del 2003 e 2004 hanno dato notevole impulso agli interventi di semplificazione della PAC, raggruppando un gran numero di pagamenti diretti nel sistema di pagamento unico per azienda”, ha dichiarato Mariann Fischer Boel, commissario responsabile per agricoltura e sviluppo rurale. “Partendo da tali risultati, il mio obiettivo è di pervenire ora alla definizione di una serie di norme più semplici e chiare per gestire la politica agricola della UE. La creazione di un’organizzazione unica per il mercato comune consentirà di ridurre costi e adempimenti burocratici per agricoltori e amministrazioni, garantirà ai cittadini europei un miglior rapporto costi-benefici e permetterà agli agricoltori di concentrarsi su ciò che sanno fare meglio – l’agricoltura”.
A partire dalla metà degli anni Novanta la Commissione ha realizzato una serie di azioni di semplificazione. La comunicazione odierna è parte integrante del contributo della PAC al miglioramento della normativa e al conseguimento degli obiettivi della “Strategia di Lisbona”.
In quanto politica comune pienamente integrata, la PAC sostituisce un gran numero di normative nazionali che esisterebbero altrimenti. Le politiche agricole e dello sviluppo rurale sono per loro natura complesse e riflettono la necessità di tenere conto di una serie di situazioni in ambito agricolo e tradizioni amministrative, nonché di obiettivi di politica interna e estera.
La Commissione condivide tuttavia le preoccupazioni espresse dagli agricoltori in merito agli oneri burocratico-amministrativi. Per questo motivo la “semplificazione tecnica” mira a integrare le riforme agricole mediante una revisione del quadro giuridico, delle procedure amministrative e dei meccanismi di gestione, con l’obiettivo della semplificazione e di un migliore rapporto costi-efficacia ma senza modificare le politiche sottostanti. La Commissione ribadisce che la semplificazione non deve diventare un pretesto per rimettere in questione decisioni politiche.
La Comunicazione propone di:
• individuare e eliminare le disposizioni inutili o superate mediante un “audit legale” della normativa esistente e migliorare la struttura e la presentazione della normativa in campo agricolo;
• riunire le organizzazioni comuni del mercato (OCM) esistenti in un’unica OCM, allo scopo di costituire un unico insieme di norme armonizzate nei classici settori della politica di mercato, come l’intervento, l’ammasso privato, i contingenti tariffari di importazione, le restituzioni all’esportazione, le misure di salvaguardia, la promozione dei prodotti agricoli, la normativa sugli aiuti di Stato, la comunicazione e la trasmissione dei dati, pur senza modificare nella sostanza gli strumenti e i meccanismi esistenti;
• aiutare le amministrazioni nazionali a quantificare e ridurre gli oneri amministrativi imposti agli agricoltori;
• mettere a punto nel 2006 un piano d’azione per la semplificazione della PAC che presenti le misure concrete previste;
• tenere conto delle proposte pertinenti avanzate dagli Stati membri e dagli operatori del settore;
• organizzare nel 2006 una conferenza sulla semplificazione incentrata sulle opinioni e le necessità degli operatori del settore.
Si veda anche MEMO/05/382.
Per ulteriori informazioni si rinvia alle seguenti pagine web
http://europa.eu.int/comm/agriculture/simplification/index_en.htm
http://europa.eu.int/comm/enterprise/regulation/better_regulation/index_en.htm
Da Rapid *

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