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N. 362 Feb 2008

Data: 22/02/2008

Newsletter dell'AICCRE

Pari opportunità, in concreto
Più di 400 amministratrici locali provenienti da 30 Paesi europei si sono riunite il 20 ed il 21 febbraio scorso a Pisa per partecipare alla Conferenza europea "Azioni locali per l'uguaglianza", conferenza finale del progetto "Attuazione della Carta europea per l'uguaglianza e la parità delle donne e degli uomini nella vita locale", promosso dal CCRE, dall'Aiccre, con il sostegno della Commissione europea, la Regione Toscana, la Provincia e il Comune di Pisa. Dopo 25 anni dalla prima Conferenza, che si svolse, sempre a Pisa, sotto la regia politica di Fausta Giani Cecchini, più volte ricordata nel corso dei lavori. Nel corso dei due giorni di lavori, le amministratrici si sono voltate indietro per osservare la strada percorsa sul terreno delle pari opportunità, ma soprattutto hanno guardato avanti, perché la strada ancora da fare per un'effettiva parità di genere è ancora lunga e va percorsa con un impegno persistente, perché nulla è scontato in una società che non dà più nulla per scontato, come ha fatto notare Roberto Di Giovan Paolo, Segretario generale dell'Aiccre. Chi si aspettava un convegno all'insegna dell'enfasi e del buonismo peloso è rimasto deluso: infatti, sono stati due giorni nei quali le elette locali hanno analizzato, denunciato, confrontato esperienze, fatto proposte concrete; senza sbavature e fronzoli, senza arzigogoli lessicali o voli pindarici. È sufficiente leggere la "Dichiarazione conclusiva" della Conferenza per rendersi conto dello spirito che ha attraversato la due giorni di Pisa. Denunce, come quella di Donatella Linguiti, sottosegretaria alle pari opportunità, sulle secche d'arretratezza di un'Italia dove esiste ancora un grande scarto tra uomini e donne per quanto riguarda la retribuzione, il fare impresa e, più in generale, nelle carriere. Proposte concrete e progetti avviati, come "Bollino Rosa SONO, Stesse Opportunità Nuove Opportunità" del Ministero del lavoro, illustrato in una lettera alle convegniste da Rosa Rinaldi, sottosegretaria al lavoro e Vicepresidente dell'Aiccre; progetto che tra l'altro combatte la differenza retributiva tra uomini e donne e la lotta al precariato. È stata anche (e soprattutto) la Conferenza delle amministratrici dei piccoli Comuni, come Bareggio, in provincia di Milano, che da due anni mette a disposizione delle donne che subiscono violenze un ufficio legale gratuito. Insomma, il diritto alle pari opportunità va declinato ad ogni livello di governo, da quello comunale a quello regionale, fino allo Stato e alle Istituzioni europee e internazionali. In questo senso la "Carta europea per l'uguaglianza" (già firmata da 600 enti locali) offre a tutti una piattaforma d'impegno comune, "chiamando ciascuno alle proprie responsabilità e alla migliore sinergia con gli altri", come ha detto Patrizia Dini, vicepresidente della Consulta femminile dell'AICCRE.

Sito web: www.europaregioni.it


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