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Data: 29/11/2017
Incentivare la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale: questo l’obiettivo degli Accordi per l’Innovazione, rifinanziati dal Ministero dello Sviluppo economico con decreto direttoriale del 25 ottobre 2017.
Possono presentare i progetti le imprese che abbiano avuto gli ultimi due bilanci approvati, che esercitino attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria.
Le imprese possono partecipare in forma singola o associata, sia con altre imprese sia con centri di ricerca fino ad un massimo di cinque soggetti proponenti.
I progetti devono riguardare ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, delle nanotecnologie e dello spazio.
Il costo del progetto deve essere incluso fra i 5 ed i 40 milioni di euro ed avere una durata triennale dall’ approvazione.
Le agevolazioni possono essere un contributo diretto o un finanziamento agevolato pari al 20 per cento delle spese ammissibili.
Dopo la presentazione del progetto il Ministero dello Sviluppo economico avvia un confronto con le regioni e le province autonome per valutare il loro interesse a cofinanziare la proposta e, in caso positivo, procede alla firma dell’Accordo per l’Innovazione.
Tutte le informazioni e le modalità di candidatura sono disponibili al seguente link.
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