English version

N. 1 Gen 2010

Data: 12/01/2010

Newsletter dell’AICCRE

ADERISCI ALL’AICCRE, SEZIONE ITALIANA DEL CCRE! CAMPAGNA 2010


Anno europeo della lotta alla povertà: l’impegno dell’Aiccre

Solidarietà, giustizia, inclusione. Sono i principi di riferimento che ispireranno l’azione dell’Aiccre per celebrare assieme alle Istituzioni europee e agli Enti locali, il 2010, Anno europeo della lotta contro la povertà e l’esclusione sociale. “La nostra Associazione”, affermano in una nota congiunta inviata alla stampa Vincenzo Menna ed Emilio Verrengia, rispettivamente Segretario generale e Segretario generale aggiunto dell’Aiccre, “rinnova l’impegno per la costruzione di una società più equa attraverso i principi che da sempre le sono cari: lo spirito europeista, il federalismo europeo solidale e di pace e la valorizzazione delle politiche degli Enti locali, quali luoghi di democrazia più vicini ai cittadini”. L’Aiccre “utilizzerà tutti i suoi mezzi, dallo strumento del gemellaggio, agli incontri pubblici, agli organi di informazione dell’Associazione, per sensibilizzare il Governo italiano, i Governi europei, gli Enti locali italiani e d’Europa, al fine di contribuire alla lotta contro la povertà”. Richiamandosi a quanto rilevato dalla Commissione europea, l’Aiccre ricorda che l’UE è una delle Regioni più ricche al mondo eppure il 17% degli europei dispone ancora di risorse limitate e non riesce a soddisfare le necessità primarie e nei cosiddetti Paesi in via di sviluppo, la malnutrizione, la fame e la mancanza d’acqua potabile rappresentano a volte le cause, altre volte le conseguenze della povertà. Approfondisci


Thank you!

Jeremy Smith ha terminato il suo mandato di Segretario generale del CCRE. A rendere omaggio all’ex Segretario generale a nome dei membri dei 38 paesi del CCRE il Presidente del CCRE e Sindaco di Vienna, Michael Häupl, che ha sottolineato l’impegno di Smith in favore delle collettività territoriali europee, soprattutto nella genesi del Trattato di Lisbona, nel quale “per la prima volta gli enti locali e regionali sono riconosciuti come partner della Gouvernance europea”. Durante il suo mandato, Jeremy Smith è stato inflessibile difensore della democrazia e dell’autonomia locale, contribuendo, con il CCRE, ad influenzare numerosi testi legislativi di impatto sulle collettività locali. Approfondisci


“Europa per i cittadini” della Commissione

Gemellaggi tra città; memoria delle vittime del nazismo e dello stalinismo; reciproca comprensione tra diverse culture, individuazione di valori comuni: queste alcune azioni previste dal programma “Europa per i cittadini!” della Commissione europea teso a promuovere la cittadinanza europea attiva. Il Parlamento europeo e il Consiglio d’Europa invitano i cittadini dell’UE a partecipare al Programma. Aperto a tutti i promotori che risiedano in uno dei paesi partecipanti (un ente pubblico, o un’organizzazione senza fini di lucro dotata di status giuridico), ha i seguenti obiettivi: riunire le persone delle comunità locali di tutta Europa affinché condividano e scambino esperienze, opinioni e valori, traggano insegnamenti dalla storia e operino per costruire il proprio futuro; promuovere iniziative, dibattiti e riflessioni in materia di cittadinanza e democrazia, di valori condivisi, di storia e cultura comuni, grazie alla cooperazione delle organizzazioni della società civile a livello europeo; rendere l’idea dell’Europa più tangibile per i suoi cittadini, promuovendo i valori e i risultati europei e conservando al tempo stesso la memoria del passato; incoraggiare l’interazione tra i cittadini e le organizzazioni della società civile di tutti i paesi partecipanti, contribuendo al dialogo interculturale e mettendo in evidenza la diversità e l’unità dell’Europa. Approfondisci


Clima, CdR: “Dopo Copenaghen tocca agli enti locali far rispettare gli accordi”

Tocca ora ai leader regionali e locali fare la loro parte per garantire il successo concreto degli accordi di Copenaghen. Questo perché alla Conferenza delle Nazioni Unite sul clima che si è svolta a Copenaghen non è emersa alcuna decisione giuridicamente vincolante a livello internazionale. “Ora però non c’è più tempo da perdere e dobbiamo ripartire subito e passare alla marcia superiore. Ormai solo un concreto e audace impegno sul campo da parte degli enti regionali e locali può assicurare il successo degli accordi, evitando che essi diventino carta straccia”. Lo ha detto il Presidente del Comitato delle Regioni e dei Poteri locali (CdR) Luc Van den Brande. Approfondisci


Innovazione: permangono disparità regionali

Nelle regioni di quasi tutti i paesi dell’UE, il livello di innovazione varia notevolmente. Spagna, Italia e Repubblica Ceca sono i paesi caratterizzati da una maggiore eterogeneità, con un livello dei risultati in materia di innovazione da basso a medio-alto. Approfondisci

Sito web: www.aiccre.it


•   altre informazioni 1
•   altre informazioni 2


Pagina precedente