English version

altre informazioni 1

Data: 12/01/2010

Diritti umani: Corso di Formazione del Consiglio d’Europa

La Direzione Generale Gioventù e Sport del Consiglio d’Europa ha lanciato l’invito a presentare candidature per il Corso di Formazione Nazionale e Regionale sui Diritti Umani per il 2010. L’invito è rivolto alle organizzazioni non governative giovanili e/o ad altre organizzazioni non-governative e istituzioni coinvolte nell’educazione ai diritti umani per i giovani. Approfondisci


A Barcellona vertice europeo degli Enti locali

Si svolgerà dal 22 al 24 febbraio prossimo a Barcellona il vertice europeo dei governi locali che riunirà rappresentanti di enti locali per discutere sul ruolo delle città in Europa. Iscrizioni aperte fino al 15 febbraio. Approfondisci


Pesca nell’UE: nuove norme in vigore

In vigore da inizio anno un nuovo pacchetto di norme rigorose intese a rafforzare il regime di controllo previsto dalla politica comune della pesca dell’Unione europea. La nuova disciplina comprende: un regolamento inteso a contrastare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata; uno sulle autorizzazioni di pesca per la flotta dell’UE operante al di fuori delle acque comunitarie e un regolamento che istituisce un sistema di controllo per garantire il rispetto delle norme della politica comune della pesca. Approfondisci


Trasporti ferroviari: verso uno spazio europeo integrato

Dal 1° gennaio 2010 il mercato dei servizi ferroviari internazionali di trasporto passeggeri è aperto alla concorrenza. L’apertura del mercato avverrà in modo da non compromettere l’equilibrio economico dei servizi pubblici che potrebbero subire delle ripercussioni. Approfondisci


Politiche giovanili europee: nuovo quadro 2010-2018

Maggiori e pari opportunità per i giovani nel settore dell’istruzione e nel mercato del lavoro; cittadinanza attiva, inclusione sociale e solidarietà dei giovani. Questi gli obiettivi principali della nuova Risoluzione che si basa sulla Comunicazione della Commissione europea. Approfondisci


Da Madrid a...Lisbona

Nei prossimi sei mesi, Madrid si adopererà per rafforzare il ruolo dell’Unione nel mondo, collaborando strettamente con il presidente dell’UE Herman Van Rompuy per assicurare che l’Europa trovi una posizione unitaria e parli con un’unica voce. La Spagna,infatti, ha assunto all’inizio dell’anno la presidenza di turno dell’Unione europea, indicando come sua principale priorità l’applicazione del trattato di Lisbona. Approfondisci


Conferenza internazionale sui diritti delle donne rom

L’obiettivo centrale della conferenza internazionale “Sono una donna rom europea”, che si terrà nelle giornate dell’11 e del 12 gennaio ad Atene, sarà quello di trovare delle soluzioni alle principali difficoltà che le donne rom e le loro comunità sono tenute ad affrontare oggi. La Conferenza è organizzata dal Consiglio d’Europa. Approfondisci


Perché un nome a dominio .eu?

EURid, European Registry of Internet Domain names, è l’organizzazione prescelta dalla Commissione europea per gestire i nomi a dominio .eu di primo livello. EURid gestisce la registrazione secondo i termini previsti dai regolamenti UE. I primi passi in tal senso furono intrapresi nel 1999 dal Consiglio dell’Unione europea. EURid è stata costituito nell’aprile 2003 dalla collaborazione delle tre associazioni che gestiscono i TLD per il Belgio, l’Italia e la Svezia. In seguito si sono aggiunte gli enti che gestiscono i TLD della Repubblica Ceca e della Slovenia. La Sezione Europea di Internet Society (ISOC) si è unita ad EURid nel 2006, seguita dall’associazione Business Europe nel 2007.

Nel periodo che va dal 7 dicembre 2005 al 6 aprile 2006, il registro .eu iniziò ad accettare, le domande per i nomi a dominio .eu attraverso un periodo di Sunrise. Durante quel periodo soltanto le persone fisiche e le associazioni che potevano vantare un diritto prioritario per l’assegnazione di un nome a dominio in uno stato membro dell’Unione europea erano autorizzate ad inoltrare domanda. Il 7 aprile 2006 le registrazioni furono definitivamente aperte seguendo il principio di first-come, first-served.

- Il dominio .eu è a disposizione di 490 milioni di europei in 27 Paesi.

- Un indirizzo .eu è meno anonimo di un dominio con un suffisso generico.

- Con un indirizzo .eu dimostrate che siete disponibili a una attività pan-europea.

- I registrar .eu e EURid, registro del .eu, forniscono supporto ai clienti nella maggioranza delle lingue europee. Approfondisci

Sito web: www.aiccre.it


Pagina precedente