English version

N. 4 Gen. 2010

Data: 22/01/2010

Newsletter dell’AICCRE

ADERISCI ALL’AICCRE, SEZIONE ITALIANA DEL CCRE!
CAMPAGNA 2010

Gemellaggio, strumento concreto di solidarietà

Poteri locali italiani gemellatevi con quelli dei Paesi maggiormente a rischio povertà. È l’invito lanciato da Vincenzo Menna ed Emilio Verrengia, rispettivamente Segretario generale e Segretario generale aggiunto dell’Aiccre, nel giorno in cui viene inaugurato l’Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale. “L’Aiccre – annunciano i dirigenti dell’Associazione – è a disposizione di Comuni, Province e Regioni che vogliano impegnarsi attivamente sia con iniziative concrete sia promuovendo il dibattito sul tema”. L’Aiccre, proseguono Menna e Verrengia, "utilizzerà tutti i suoi mezzi per sensibilizzare il Governo italiano, i Governi europei, gli Enti locali italiani e d’Europa, al fine di contribuire alla lotta contro la povertà". In particolare l’Associazione promuoverà l’utilizzo da parte degli Enti locali, dello strumento fondamentale del ‘Gemellaggio’. Inviterà le Istituzioni locali italiane a gemellarsi con le omonime dei Paesi che sono maggiormente a rischio povertà in Europa: Lettonia, Romania, Bulgaria, Grecia, Spagna e Lituania. “Queste le nostre azioni concrete – concludono i dirigenti dell’Associazione – per raccogliere e rilanciare le sollecitazioni dell’Unione europea che, considerando anche la crisi economica mondiale, ha scelto di dedicare il 2010 alla lotta alla povertà”. Approfondisci


Strategia “UE 2020”, CCRE: “cattiva partenza. Non riconosciuto ruolo enti locali”

La futura strategia “UE 2020” come proposta dalla Commissione europea porta su un binario sbagliato. E’ la reazione del presidente del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa, Michael Ha?pl, a seguito della consultazione sulla futura strategia. “Il testo della Commissione privilegia troppo la crescita, la quantità, la produttività ed il profitto. Ed è precisamente un eccesso di fiducia in tali termini che ci ha condotto alla crisi. Dobbiamo ripartire da zero ed ambire allo sviluppo anziché alla crescita, alla qualità piuttosto che alla quantità.” “La soluzione sarebbe una Strategia 2020 che si basi sulle esigenze locali. È a livello di città e regioni che l’impatto combinato delle politiche comunitarie si fa sentire. Il testo proposto per la consultazione non menziona né lo sviluppo territoriale né la politica di coesione e neppure un riferimento al ruolo di città e regioni. Non riconoscere agli enti locali un ruolo importante espone al serio rischio che tutta la strategia sia sconnessa dai bisogni di coloro ai quali è indirizzata: 500 milioni di europei che vivono nelle nostre città e regioni”. Approfondisci
Carta CCRE per la parità di donne ed uomini nella vita locale: prestigiosa adesione Il Sindaco di Strasburgo, Roland Ries, ha firmato il 18 gennaio scorso la Carta per l’ugualglianza e le parità di donne e uomini nella vita locale, lanciata nel 2006 dal CCRE e che ha già raccolto numerosissime adesioni. La Consigliera comunale delegata ai diritti delle donne, Mine Gunbay, ha annunciato un piano in materia comprendente una politica volontaristica in seno all’amministrazione pubblica, azioni di informazione e sensibilizzazione presso la popolazione, sostegno alle associazioni che operano per la parità di genere. Approfondisci


Aiccre-Puglia, progetti europei: una task force per i Comuni

La Federazione pugliese dell’Aiccre ha istituito una task force per accompagnare e sostenere le azioni dei Comuni nella fase difficile di orientamento e promozione di progetti scaturenti dalla programmazione europea, nazionale e regionale. Specificatamente l’Aiccre Puglia intende promuovere la partertecipazione a quelle azioni che vedono come attori protagonisti le collettività territoriali. In questa ottica, pertanto, l’Aiccre organizza giovedì 28 gennaio un seminario di approfondimento finalizzato alla partecipazione dei comuni interessati all’avviso in oggetto.
Per informazioni mandare una mail a: [email protected]


Le risposte alla crisi della presidenza spagnola dell’UE

Il primo ministro spagnolo ha presentato al Parlamento europeo il programma della Presidenza spagnola dell’Ue. Occorre lavorare per “un mercato energetico comune” per ridurre la dipendenza energetica nell’Unione europea, e un “mercato interno digitale” per aumentare la produttività e promuovere il commercio elettronico. Occorre poi rendere il settore industriale più sostenibile, anche con il progetto delle auto elettriche, ed investire nella ricerca e nell’istruzione, ha annunciato Zapatero. Approfondisci

Sito web: www.aiccre.it


•   altre informazioni 1
•   altre informazioni 2
•   altre informazioni 3


Pagina precedente