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Esperto in virtualizzazione e valorizzazione del patrimonio culturale

Progetto approvato con D.G.R. n.1689 del 06/10/2009


La Regione Basilicata ha approvato nell'ambito del bando "Cultura in formazione" il progetto "Esperto in virtualizzazione e valorizzazione del patrimonio culturale" in cui il nostro centro Europe Direct è partner della iniziativa formativa (ente proponente è la società Risorse s.r.l.). In questi giorni si sta sottoscrivendo la convenzione con l'ente finanziatore, quindi a breve partiranno le attività collegate all'iniziativa.

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Misurandosi sul terreno delle nuove modalità di messa in valore e fruizione dei beni culturali, il progetto formativo punta a creare un percorso di empowerment delle risorse umane, trasferendo quadri concettuali e know-how relativi alle nuove frontiere della modellizzazione 3D applicata ai beni culturali.
Il profilo professionale che si intende formare è l??Esperto in virtualizzazione e valorizzazione del patrimonio culturale?. Si tratta, coerentemente con le categorie professionali indicate nel sistema di classificazione ISTAT - ISFOL delle Unità Professionali, di un tecnico esperto in applicazioni tridimensionali (codice ISTAT 3.1.1.3.5. ? Tecnico esperto in applicazioni). La figura professionale, coniugando abilità creative e tecniche, combinando metodi propri della museografia e della museoscenografia con le nuove tecnologie ad essa sottese, mette a punto nuove modalità allestitive, fruitive e diffusive attraverso nuovi format narrativi, finalizzati ad una comunicazione sempre più performativa e tecnologicamente avanzata.
Il percorso formativo sarà articolato in n. 8 moduli della durata complessiva di 610 ore: 400 ore di formazione d?aula (di cui 16 ore di diffusione dei risultati intermedi e finali) + 100 ore di project work + 110 ore di promozione dell?autoimprenditorialità, a cui seguiranno 390 ore di stage presso strutture che rappresentano l?eccellenza nel settore.
L?output che ciascuno dei partecipanti realizzerà è un prodotto culturale multimediale, il cui format verrà diffuso attraverso specifiche attività informativo divulgative e di comunicazione presso i decision maker, gli stakeholder e il pubblico in generale.
Professionalizzando il ?capitale umano di eccellenza?, il progetto punta altresì ad attuare sul territorio le condizioni perché si possa creare ?capacità autonoma di sviluppo?, stimolando la creazione d?impresa. Ciò attraverso attività di assistenza orientativa e formativa all?autoimpiego e alla creazione d?impresa. Uno Sportello Info-impresa garantirà la sostenibilità e la continuità nel tempo del Progetto Formativo, attivando concreti interventi per la promozione e la crescita socio-economica dei destinatari. Il servizio sarà dedicato allo sviluppo di azioni di imprenditorialità territoriale e alle attività di rilevazione bisogni, analisi domanda e offerta di lavoro, individuazione delle opportunità di sviluppo imprenditoriale, promozione della concertazione locale e attivazione di strategie di marketing territoriale.
In questa prospettiva, il progetto ha l?ambizione di accompagnare i partecipanti verso la creazione di un ?Centro tecnologicamente avanzato?, un laboratorio tecnologico, un centro di produzione multimediale specializzato nel campo dell?innovazione tecnologica. La struttura sarà specializzata nella progettazione e realizzazione di iniziative di interesse nel campo della promozione della cultura scientifica e dell'innovazione tecnologica.

DESTINATARI DEL PROGETTO
Il progetto si rivolge a n. 16 destinatari, in possesso dei seguenti titoli di studio:
- laureati del vecchio ordinamento didattico (anteriore alla riforma universitaria dell?A.A. 2001/2002) in discipline umanistiche, in particolare in Lettere, Storia e Conservazione dei Beni Culturali, Operatori per i Beni Culturali e titoli equipollenti;
- laureati del vecchio ordinamento didattico (anteriore alla riforma universitaria dell?A.A. 2001/2002) in Architettura, Ingegneria e titoli equipollenti;
- laureati del nuovo ordinamento didattico in tutte le lauree rientranti nella classe di Scienze dei Beni Culturali, di Tecnologie per la conservazione e il restauro dei Beni Culturali, di Conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico, di Storia dell?arte ed equipollenti; e laureati in Scienze del turismo per i Beni Culturali, Economia del territorio e del turismo, Comunicazione e gestione nei mercati dell?arte e della cultura e titoli equipollenti;
- laureati in tutti gli altri corsi di laurea, previa valutazione da parte del Nucleo di valutazione responsabile delle attività di selezione;
- diplomati che, indipendentemente dal titolo di studi, abbiano maturato una comprovata esperienza lavorativa, almeno triennale, nel settore dei beni culturali;
- studenti che abbiano conseguito pari titolo presso Università straniere

A breve sarà realizzato anche il bando di selezione per gli allievi

Il bando di selezione degli allievi sarà oviamente pubblicato anche su questa pagina web in modo da essere fruibile per tutti gli interessati.