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Data: 15/06/2010
Newsletter dell’AICCRE
Contrasto alle discriminazioni: Verrengia, prosegue così l’impegno dell’AICCRE
dell’AICCRE “Gli Enti locali e regionali sono attori indispensabili alla lotta delle discriminazioni perché essendo il livello di democrazia più vicino ai cittadini possono intervenire direttamente alla rimozione di ogni forma discriminatoria”. Lo ha detto Il Segretario generale Aggiunto dell’AICCRE Emilio Verrengia che ha partecipato a Reggio Calabria al meeting dell’UNAR. Verrengia ha lanciato l’idea che la Newsletter ‘Contro tutte le discriminazioni’, possa diventare un progetto editoriale stabile. L’AICCRE, ha fatto sapere il dirigente dell’ Associazione, è disponibile a sottoscrivere direttamente il Protocollo di intenti previsto dall’UNAR con tutti gli attori regionali, istituzionali e non, per il sostegno delle politiche antidiscriminazione delle 4 regioni obiettivo convergente. Verrengia ha anche auspicato un incontro con l’UNAR e con tutte le realtà che hanno realizzato il progetto, per proseguire ed ampliare, nei territori e attraverso essi, la lotta alle discriminazioni. Approfondisci
15-18 giugno 2010: V° Convegno di Cultura Interadriatica
“Adriatico: dal mondo antico alla eredità moderna”, è il tema del V° Convegno di Cultura Interadriatica in programma il 15 giugno a Francavilla al mare e dal 16 al 18 giugno nella città di Spalato. Gli organizzatori sono le Università di Spalato e di Chieti Pescara, la “Dante Alighieri” di Spalato, la Fondazione “Ernesto Giammarco” e la città di Spalato. Per le Marche è in programma l’intervento di Bruno Bravetti Segretario regionale dell’AICCRE (Sezione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa) sul tema: “Il gemellaggio fra città, strumento per far crescere la cultura della cittadinanza europea”, anche alla luce dell’esperienza del Forum delle città dell’Adriatico e dello Ionio del quale Bravetti è stato fra i fondatori. Approfondisci
CdR, partecipazione dei cittadini: ‘‘strumento troppo complicato’’
Affinché l’iniziativa dei cittadini sia compresa e adottata dai diretti interessati – i cittadini europei – essa deve essere più chiara possibile. Prendendo atto della vivacità della democrazia regionale e locale in Europa, il Consiglio e il Parlamento europei hanno entrambi chiesto al Comitato delle Regioni e dei Poteri locali dell’Unione europea (CdR) di indicare quale sia, a suo avviso, il modo migliore per attuare questo nuovo strumento introdotto dal Trattato di Lisbona. Il CdR sostiene senza riserve il principio alla base dell’iniziativa dei cittadini. Tuttavia, affinché la partecipazione dei cittadini diventi veramente una realtà nell’Unione europea, esso vorrebbe rendere questo strumento più accessibile di quanto non lo sia nella proposta della Commissione europea. Approfondisci
Diritti dei minori: avviata consultazione pubblica
La Commissione europea sta varando in questi giorni una consultazione pubblica su una nuova strategia europea sui diritti dei minori, i cui esiti serviranno a trovare il modo per rendere più efficaci le politiche dell’UE nel promuovere i diritti di bambini e adolescenti. La consultazione, che si chiuderà il 20 agosto 2010, esplorerà settori specifici – identificati da operatori attivi nell’ambito del Forum europeo per i diritti dei minori – in cui maggiore è il rischio che i minori incontrino problemi: una giustizia a misura di minore e la partecipazione di bambini e adolescenti al sistema giudiziario (in qualità di testimoni, per esempio); le politiche della giustizia a tutela dei diritti dei minori, ad esempio nell’ambito della mediazione familiare; la protezione di categorie vulnerabili di minori (vittime di violenza, sfruttamento sessuale e tratta, o minori che vivono in povertà); la partecipazione dei minori all’elaborazione delle politiche che li riguardano. Approfondisci
Servizi: creato sportello unico
La nuova normativa europea in materia di servizi ha come obiettivo quello di semplificare e alleggerire le pratiche che i prestatori di servizi nell’UE devono affrontare. In questo modo, si rafforza un settore fondamentale per l’economia europea, a beneficio degli operatori e dei consumatori. Per assicurare la corretta attuazione e funzionamento delle nuove regole, è stata creata una rete di Punti di contatti unici, più comunemente noti come “sportelli unici”, che assicurano un filo diretto tra le imprese e i professionisti, da una parte, e le amministrazioni degli Stati membri, dall’altra. Approfondisci
Sito web: www.aiccre.it
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