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N. 39 Giu 2012

Data: 06/06/2012

Newsletter dell’AICCRE

Gemellaggi: la solidarietà in comune

Durante il VII incontro Mondiale delle Famiglie 2012 che si è concluso domenica 3 giugno a Bresso (MI), Benedetto XVI, sorprendendo molti, ha richiamato i gemellaggi per rispondere alla domanda di una famiglia proveniente dalla Grecia che aveva chiesto al Papa di affrontare il tema della crisi: «Ciascuno deve fare il possibile per sé, per le famiglie, per gli altri, sapendo che molti sacrifici sono indispensabili per andare avanti. Penso che la solidarietà nella città tra famiglie e nelle parrocchie possa aiutare. Abbiamo attivi scambi culturali utili e importanti, ma è tempo che una famiglia dell’Italia, della Germania, della Francia prenda la responsabilità di aiutare un’altra famiglia. La proposta del Santo Padre non può che rilanciare quella che è sempre stata una missione per l’AICCRE: fin dalla sua fondazione (1952), la nostra Associazione ha individuato nel rapporto di gemellaggi tra città il mezzo privilegiato per coinvolgere i cittadini nel processo di costruzione della pace e dell’Europa federale in una cornice di solidarietà e scambio reciproco. Le parole di Benedetto XVI ci spronano non solo a continuare su questa strada, ma a cercare di potenziare i gemellaggi.


AICCRE, Scuola formazione a Paestum, Picciano: UE straordinaria opportunità

“L’Unione europea è una straordinaria opportunità sia da un punto vista politico-economico che culturale, soprattutto per chi opera all’interno della Pubblica Amministrazione italiana (amministratori, funzionari, impiegati). Conoscere i meccanismi di funzionamento dell’Unione permettere di sfruttare al meglio le risorse che l’Unione europea quotidianamente offre alle amministrazioni locali e, conseguentemente, ai propri cittadini”, così Michele Picciano, Presidente dell’AICCRE, ha inquadrato la Scuola di formazione creata dall’Associazione, che sarà ufficialmente presentata a Paestum venerdì prossimo, 8 giugno. “Le iniziative come questa, ha precisato Picciano, rientrano in una ampia strategia dell’AICCRE, finalizzata a trasmettere sul territorio valori di respiro europeo. Credo che l’unità europea, come scriveva Altiero Spinelli, ‘non cade dal cielo’, ma che si costruisca concretamente nel quotidiano attraverso iniziative che avvicinino sempre più i cittadini all’Europa: formazione, informazione, gemellaggi, difesa dell’autonomia locale nella prospettiva del federalismo europeo democratico e solidale”, soprattutto, precisa Picciano, “in una fase come l’attuale di grandi cambiamenti, attraversata da una crisi economica e politica che, se non adeguatamente e razionalmente indirizzata verso valori positivi e solidali, rischia di produrre una grave crisi sociale dalle conseguenze imprevedibili”.


Terremoto Emilia: si mobilita la Commissione

Il Fondo di solidarietà dell’UE può fornire aiuto alle zone colpite dal recente sisma. È il messaggio lanciato recentemente dal vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani, responsabile per l’Industria e l’imprenditoria, e dal commissario Johannes Hahn, responsabile per la Politica regionale, durante la loro visita nelle località colpite dal terremoto. È stata discussa la possibilità di impiegare una parte del Fondo di solidarietà dell’UE per fornire aiuto alle regioni colpite (Emilia-Romagna e Lombardia). Particolare attenzione è stata data alla situazione delle imprese: il vicepresidente Tajani si è impegnato a valutare eventuali azioni di sostegno per le piccole e medie imprese e per i numerosi stabilimenti industriali duramente colpiti dal sisma. Infine, altre possibilità di assistenza potranno venire da un piano per un’edilizia più efficiente e sicura, che sarà presentato entro l’estate dalla Commissione, dalla possibilità di utilizzare i servizi satellitari dell’Agenzia spaziale europea per favorire le operazioni di soccorso e da un’eventuale modifica del programma di sviluppo rurale dell’UE per quanto riguarda l’Italia, prevedendo una diversa allocazione dei fondi per sostenere il settore agricolo delle aree terremotate.

Sito web: www.aiccre.it


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