English version

Agevolazioni INAIL, Bando Isi 2015, Puglia, Contratti di Programma, PIA Piccole e Medie Imprese

Data: 22/02/2016

ITALIA CONTRIBUTI - TUTTI I CONTRIBUTI PER LE IMPRESE


• INAIL, Bando Isi 2015, dall’Inail contributi a fondo perduto del 65%, fino a 130.000 euro, alle imprese che investono in sicurezza. Domande dal 1 marzo 2016

Bando Isi 2015: dall’Inail oltre 276 milioni di euro alle imprese che investono in sicurezza. Novità rilevante del bando Isi 2015 è rappresentata dall’introduzione di uno specifico asse di finanziamento dedicato ai progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.l bando Isi 2015 l’Inail rinnova ancora una volta il proprio impegno per il welfare del Paese, mettendo a disposizione delle imprese 276.269.986 euro di contributi a fondo perduto per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il contributo viene erogato a seguito del superamento della verifica tecnico-amministrativa e la conseguente realizzazione del progetto ed è cumulabile con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito (quali, per esempio, quelli gestiti dal Fondo di garanzia delle Pmi e da Ismea). I soggetti destinatari dei contributi sono tutte le imprese, anche individuali, ubicate sul territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura. Copertura dei costi fino al 65%, il contributo massimo è di 130mila euro. Nel dettaglio, i 276.269.986 euro di finanziamenti del bando a sportello possono riguardare progetti di investimento volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori, progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale e progetti di bonifica da materiali contenenti amianto. Il bando Isi 2015 mette a disposizione delle imprese un contributo in conto capitale pari al 65% dei costi sostenuti per la realizzazione dell’intervento ed è compreso tra un minimo di 5.000 euro e un massimo di 130.000 euro (il limite minimo di contributo non si applica alle imprese fino a 50 lavoratori che presentino progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale). Gli incentivi Isi sono ripartiti su singoli avvisi regionali vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande. Domande dal 1° marzo al 5 maggio 2016. Per maggiori informazioni. Leggi tutto.


• PUGLIA, Contratti di Programma, PIA Piccole Imprese, modificato il bando per i Programmi Integrati di agevolazioni
PUGLIA, Contratti di Programma, PIA Piccole Imprese, modificato il bando per i Programmi Integrati di agevolazioni. Beneficiari sono le imprese di piccola dimensione, in regime di contabilità ordinaria, che abbiano già approvato almeno tre bilanci, abbiano registrato nei tre esercizi precedenti un fatturato medio non inferiore a 1,5 milioni di euro ed abbiano registrato, nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda, un numero di ULA almeno pari a 10. Inoltre sono beneficiarie anche le imprese di piccola dimensione non attive, controllata da una piccola impresa che abbia approvato almeno tre bilanci alla data di presentazione della domanda, abia registrato nei tre esercizi precedenti un fatturato medio non inferiore a 1,5 milioni di euro e abbia registrato, nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda, un numero di ULA almeno pari a 10. Con il PIA si possono realizzare investimenti in unità locali ubicate/da ubicare nel territorio della Regione Puglia e riguardanti la realizzazione di nuove unità produttive, l'ampliamento di unità produttive esistenti, la diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente, un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un'unità produttiva esistente. Sono ammissibili ai contributi gli investimenti riguardanti il settore delle attività manifatturiere e di alcune attività di servizi. L' importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili deve essere compreso tra 1 milione di euro e 20 milioni di euro. E' previsto un contributo a fondo perduto fino al 45% per gli investimenti e fino al 70% per le spese in ricerca e sviluppo. Per maggiori informazioni. Leggi tutto.


•   altre informazioni 1
•   altre informazioni 2
•   altre informazioni 3
•   altre informazioni 4
•   altre informazioni 5
•   altre informazioni 6


Pagina precedente