English version

Notizie 2

Data: 08/03/2006

• Gli europei e la mobilità: primi risultati di un’indagine nell’UE

Secondo i risultati dell’indagine a livello UE sugli europei e la mobilità, i cittadini europei sono ancora cauti per quanto riguarda il trasferimento e il lavoro in un altro Stato europeo. Questo nonostante il fatto che la Commissione Europea sia fortemente impegnata nel garantire ai cittadini che si trasferiscono all’estero gli stessi diritti di cui godono nel paese d’origine, sottolineando l’importanza per i lavoratori di acquisire esperienza professionale all’estero, come parte degli obiettivi di Lisbona.

La differenza di mentalità da uno Stato all’altro è notevole: in tal senso, la maggior parte di svedesi (79%) e danesi (72%) sono convinti dell’importanza della mobilità professionale, confrontati alla bassa percentuale (al di sotto del 33%) in Belgio, Germania, Estonia e Grecia. In media, il 66% degli europei attivi ha affermato di essere disposto a lasciare la propria regione per motivi di lavoro, una percentuale che oscilla tra il 25% (Austria, Ungheria e Irlanda) e il 50% (Lussemburgo e Polonia) se si tratta di cambiare addirittura paese.

La Commissione Europea ha individuato alcune motivazioni che potrebbero trattenere i cittadini dal trasferirsi a lavorare in un altro paese: mancanza di consapevolezza dei diritti di tutela sociale di cui godrebbero presso un altro Stato membro; problemi legati alle difficoltà linguistiche, problemi di alloggio; ostacoli per la mobilità del nucleo familiare.

Fonte:
http://europa.eu.int/comm/employment_social/workersmobility2006/pdf/survey_report_en.pdf

• Il Parlamento Europeo ha adottato un testo per la lotta alla violenza contro le donne

Con 545 voti a favore, 13 contro e 56 astensioni, il testo ha stabilito che la violenza maschile sulle donne deve essere considerata una “violazione dei diritti umani che riflette gli iniqui rapporti di potere fra i sessi” e propone un insieme di misure per una maggiore sensibilizzazione sull’argomento. I membri del parlamento hanno sollecitato gli Stati membri a “riconoscere la violenza sessuale da parte del coniuge come crimine e lo stupro nel matrimonio un reato” e “garantire il diritto delle vittime ad un accesso sicuro alla giustizia”. Hanno inoltre invitato la Commissione a mettere in atto un approccio strategico complessivo a livello europeo per porre fine alla pratica della mutilazione genitale femminile nell’Unione Europea e richiesto che vengano creati dei programmi specifici per le donne vittime della violenza, affinché possano reintegrarsi nel mercato del lavoro e raggiungere l’indipendenza economica.

Fonte:http://www.europarl.eu.int/omk/sipade3?TYPE-DOC=TA&REF=P6-TA-2006-0038&MODE=SIP&L=EN&LSTDOC=N


• Giornata Internazionale della Gioventù, 12 Agosto 2006

Quest’anno la Giornata Internazionale della Gioventù verrà dedicata al tema “Affrontare insieme la povertà – coinvolgere i giovani nella lotta contro la povertà”. I giovani di tutto il mondo verranno incoraggiati ad organizzare attività che sottolineino il loro ruolo nella società e i settori di loro interesse.

Fonte: http://www.un.org/esa/socdev/unyin/iyouthday.htm


Pagina precedente