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N. 183 Mar 2006

Data: 10/03/2006

Newsletter dell’AICCRE

XXIII Stati generali del CCRE
10-12 maggio 2006

Riunito Ufficio Presidenza AICCRE. Bresso: “l’Europa ascolti i suoi cittadini”
Si è riunito per la prima volta, il 9 marzo presso la sede nazionale a Roma, dopo il Congresso nazionale del 9-11 febbraio 2006, l’Ufficio di Presidenza dell’Associazione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (AICCRE). Sotto la Presidenza della neo Presidente Mercedes Bresso, Presidente della Regione Piemonte, erano presenti i Vicepresidenti Fabio Pellegrini, Vicario, Giuseppe Castiglione, parlamentare europeo, Candido De Angelis, Sindaco di Anzio, Gina Fasan, Consigliere regionale del Friuli-Venezia Giulia, Rosa Rinaldi, Vicepresidente della Provincia di Roma, e Franco Punzi. Erano inoltre presenti il Segretario generale Roberto Di Giovan Paolo, il Segretario generale aggiunto Michele Scandroglio ed il Tesoriere Giuseppe Viola. Dal dibattito è venuta in evidenza la necessità di aprire una fase di ascolto, che potrebbe culminare il prossimo 9 maggio festa dell’Europa con un manifesto “L’Europa all’ascolto dei suoi cittadini”. È inoltre all’ordine del giorno il tema dei servizi pubblici, che va affrontato ragionando seriamente sulla cosiddetta direttiva Bolkestein. Infine l’Associazione deve partecipare al piano D della Commissione (dialogo, dibattito, democrazia) facendo propria bandiera anche un quarto punto “decentramento”.

Pesca: comunicazione sul miglioramento del settore
La Commissione europea ha adottato una comunicazione sulle strategie volte a migliorare la situazione economica dell’industria della pesca. Il documento analizza le cause della crisi economica che interessa attualmente diverse flotte pescherecce europee, aggravata dalla recente impennata dei prezzi del carburante, e prospetta possibili linee di intervento per porre rimedio a tale situazione.

Energia: la nuova strategia della Commissione europea
L’Europa muove i primi passi verso una politica energetica comune e chiama a “soluzioni comuni” i 25 partner già messi alle strette dalle recenti crisi del gas per la disputa tra Russia e Ucraina, dal rialzo del petrolio e dai vorticosi cambiamenti climatici. “Le sfide del 21° secolo nel settore dell’energia richiedono una risposta comune dell’UE. L’UE è un elemento essenziale per fornire energia sostenibile, competitiva e sicura ai cittadini europei”, ha sottolineato il presidente della Commissione europea Jose’ Manuel Barroso presentando il “Libro verde” in materia, che sarà discusso alla riunione di martedì prossimo 14 marzo 2006 dei ministri europei dell’energia e al vertice del 23-24 marzo tra i Capi di Stato e di Governo europei.

Incontri su cooperazione transfrontaliera
“Building bridges For Europe” è il titolo di una serie di incontri internazionali che si stanno tenendo alla Farnesina (7-10 marzo), dedicati alla cooperazione transfrontaliera dell’Unione europea con i Paesi del Mediterraneo, del Caucaso e i Paesi di prossima adesione. L’iniziativa è stata organizzata dal ministero degli Affari Esteri con la collaborazione della Commissione europea e di “Interact”, organismo che, per conto della Commissione, si occupa della integrazione tra i Paesi membri e tra questi e i loro vicini.

Euromediterraneo, libero scambio: i prossimi passi
In vista della Conferenza dei ministri del commercio euromediterranei a Marrakech il prossimo 24 marzo, la Commissione europea organizzerà a Bruxelles il 20 marzo un incontro con esponenti della società civile per spiegare quali saranno i prossimi passi verso la liberalizzazione degli scambi nella regione mediterranea

Toscana: studenti chiedono un’Europa di pace e solidarietà
La petizione per un’Europa più attenta alla pace, alla solidarietà e allo sviluppo e meno burocratica ed economicistica, formulata dal parlamento degli studenti della Toscana, è pronta e sarà portata alle Istituzioni europee alla fine di aprile. Lo hanno reso noto gli stessi studenti, che adesso si preparano a diffondere il testo della petizione in tutte le scuole della Regione.

Nuove misure UE per trasparenza appalti
La Commissione europea ha chiesto alle amministrazioni pubbliche e alle imprese un parere sulla nuova versione del “Vocabolario comune per gli appalti”. Il Vocabolario, spiega Bruxelles, permette all’insieme delle aziende e alle piccole e medie imprese dell’UE di identificare bene gli appalti proposti dalle amministrazioni pubbliche, qualunque sia la lingua del bando, e questo - sottolinea la Commissione – “aumenta la concorrenza, l’efficacia e la concorrenza”.


OPPORTUNITÀ EUROPEE: I NUOVI BANDI DI GARA

Programma Socrates, seconda fase: bando di gara
Scopo dell’invito a formulare proposte è concedere sovvenzioni per attività per promuovere la diffusione e lo sfruttamento dei risultati di progetti Socrates. Saranno considerate solo le proposte conformi alle condizioni di tutte e tre le fasi: 1) Fase preparatoria: individua

Sito web: www.europaregioni.it


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