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Data: 05/03/2010

Le Donne nell’Unione europea: incontro a Milano

Si sta svolgendo oggi 5 marzo a Milano, presso la Sala Solari - Palazzo delle Stelline – Corso Magenta, 61 l’incontro, organizzato dalla Commissione europea, “Le Donne nell’Unione europea”. L’Unione europea da più di cinquanta anni sta lottando per l’obiettivo della parità di genere tra gli uomini e le donne. Approfondisci


III Congresso mondiale della CGLU a Città del Messico

Sarà Città del Messico ad ospitare il III Congresso mondiale della CGLU (Città e Governi Locali Uniti), dal 16 al 20 novembre prossimi. Le conseguenze della crisi mondiale a livello locale, immaginare una governance mondiale più efficace, pensare la città del 2030: sono le sfide alle quali dovranno rispondere gli enti locali e rappresenteranno i temi del Congresso di Città del Messico. Approfondisci


Volontariato nell’Unione europea: uno studio on line

È disponibile on line uno studio sul volontariato in Europa che comprende anche un’analisi comparativa della situazione nei 27 Stati membri. Approfondisci


Telecomunicazioni: aperta consultazione

La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica al fine di identificare l’approccio migliore per garantire a tutti i cittadini dell’UE la disponibilità dei servizi di telecomunicazione di base. La consultazione intende contribuire a verificare se le norme e le definizioni relative al servizio universale debbano essere adeguate per tenere conto dell’avvento del digitale e, in particolare, se sia necessario estenderle all’accesso a banda larga. Il 30 marzo 2010 la Commissione organizzerà a Bruxelles un workshop aperto al pubblico per permettere uno scambio di vedute tra consumatori, operatori del settore, esperti e altre parti interessate. La Commissione illustrerà i risultati della consultazione (che si chiuderà il 7 maggio 2010) in una comunicazione che, se necessario, sarà seguita da proposte legislative entro la fine del 2010. Approfondisci


Nuovo portale per denuncia anonima di atti di frode e corruzione

È attivo un nuovo portale che consente ai cittadini e funzionari dell’UE di segnalare in modo ancora più facile e sicuro tramite Internet, e in forma anonima se lo desiderano, i sospetti di corruzione e di frode all’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF). Approfondisci


Utrecht: un laboratorio europeo per il multilinguismo

Secondo un sondaggio condotto nel 2009 l’85% dei suoi 300.000 abitanti parla tre o più lingue ed un buon 29% ha una conoscenza in qualche misura di almeno 5 lingue: a partire da questi presupposti la città olandese di Utrecht intende divenire il primo laboratorio europeo per il multilinguismo. Le ragioni del multilinguismo nella città di Utrecht risiedono nell’alto livello di istruzione di giovani ed adulti. Inoltre molte persone di origini straniere vivono nella città. Approfondisci


Competenze informatiche: in corso settimana europea

In corso (1 - 5 marzo), la settimana europea delle competenze informatiche che intende esaminare i risultati della strategia UE in questo campo in termini di cultura digitale, rafforzare queste competenze presso tutti i cittadini europei, condividere esperienze, a sviluppare reti e mobilitare le parti interessate nell’intera UE. Approfondisci


Perché un nome a dominio .eu?

EURid, European Registry of Internet Domain names, è l’organizzazione prescelta dalla Commissione europea per gestire i nomi a dominio .eu di primo livello. EURid gestisce la registrazione secondo i termini previsti dai regolamenti UE. I primi passi in tal senso furono intrapresi nel 1999 dal Consiglio dell’Unione europea. EURid è stata costituito nell’aprile 2003 dalla collaborazione delle tre associazioni che gestiscono i TLD per il Belgio, l’Italia e la Svezia. In seguito si sono aggiunte gli enti che gestiscono i TLD della Repubblica Ceca e della Slovenia. La Sezione Europea di Internet Society (ISOC) si è unita ad EURid nel 2006, seguita dall’associazione Business Europe nel 2007.

Nel periodo che va dal 7 dicembre 2005 al 6 aprile 2006, il registro .eu iniziò ad accettare, le domande per i nomi a dominio .eu attraverso un periodo di Sunrise. Durante quel periodo soltanto le persone fisiche e le associazioni che potevano vantare un diritto prioritario per l’assegnazione di un nome a dominio in uno stato membro dell’Unione europea erano autorizzate ad inoltrare domanda. Il 7 aprile 2006 le registrazioni furono definitivamente aperte seguendo il principio di first-come, first-served.
- Il dominio .eu è a disposizione di 490 milioni di europei in 27 Paesi.
- Un indirizzo .eu è meno anonimo di un dominio con un suffisso generico.
- Con un indirizzo .eu dimostrate che siete disponibili a una attività pan-europea.
- I registrar .eu e EURid, registro del .eu, forniscono supporto ai clienti nella maggioranza delle lingue europee. Approfondisci


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Sito web: www.aiccre.it


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