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Lavoro autonomo

Data: 21/04/2006

Il Lavoro Autonomo è una misura prevista dal Titolo II del Decreto 185/2000 pensata per chi vuole mettersi in proprio creando un'impresa da solo, in forma di ditta individuale.

Sviluppo Italia finanzia chi vuole mettersi in proprio attraverso il Lavoro Autonomo con un massimo di 25.823 euro.

Nel biennio 2003-2004 il Lavoro Autonomo ha creato 24.167 nuove imprese nelle quali sono occupate 29.000 persone.

A chi si rivolge


Per avviare un'attività in forma di Lavoro Autonomo devi essere:

maggiorenne alla data di presentazione della domanda
non occupato alla data di presentazione della domanda
residente nei territori di applicazione della normativa alla data del 1 gennaio 2000 oppure nei sei mesi precedenti alla data di presentazione della domanda.
Anche la sede legale e operativa della società deve rientrare nei territori agevolabili.

A CHI NON SI RIVOLGE
Si considerano occupati, e quindi non possono avvalersi di queste agevolazioni:

i lavoratori dipendenti (a tempo determinato e indeterminato, anche part-time)
i titolari di contratti di lavoro a progetto, intermittente o ripartito
i soggetti che esercitano una libera professione
i titolari di partita IVA anche se non movimentata
gli imprenditori, familiari (nel caso di impresa familiare) e coadiutori di imprenditori
gli artigiani.


Con riferimento al punto 1, ai fini della individuazione dei soggetti titolari di rapporti di lavoro dipendente, saranno considerati i criteri di cui al D.P.R 22 dicembre 1986 n. 917 (recante "Approvazione del Testo Unico delle imposte sui redditi") e successive modifiche e integrazioni e, partitamente gli artt. 49 e 50".

Sito web: http://www.sviluppoitalia.it/clienti_leggi.jsp?ID_LINK=166&area=8


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