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Data: 10/07/2010

Raccolta differenziata, PE: necessarie norme vincolanti

Il Parlamento europeo ha chiesto alla Commissione di rivedere la legislazione sui rifiuti organici e di elaborare, entro la fine del 2010, una proposta legislativa specifica, che preveda fra l’altro: l’istituzione di un sistema di raccolta differenziata obbligatorio, salvo nei casi in cui questa non sia l’opzione più adeguata dal punto di vista ambientale ed economico; il riciclaggio dei rifiuti organici; un sistema di classificazione della qualità dei diversi compost ottenuti dai rifiuti organici. La quantità di rifiuti organici smaltiti in discarica dovrà essere ulteriormente ridotta per contribuire al raggiungimento dell’obiettivo dell’UE di portare almeno al 20%, entro il 2020, la quota dell’energia rinnovabile. Approfondisci


PE: nuove norme per la tutela dei passeggeri del trasporto marittimo

Il Parlamento europeo ha approvato nuove norme a tutela dei passeggeri del trasporto marittimo, in particolare inerenti il diritto al risarcimento in caso di ritardo. Le nuove norme entreranno in vigore dal 2012. Il Parlamento ha anche approvato alcuni emendamenti al progetto di regolamento relativi ai diritti dei passeggeri di autobus e pullman, come ad esempio il diritto a un rimborso economico, o a un nuovo viaggio, per ritardi superiori alle due ore. L’eventuale approvazione di questi emendamenti avverrà secondo la procedura di conciliazione poiché Parlamento e governi nazionali non hanno raggiunto un accordo su tali temi. Approfondisci


Sviluppo sostenibile: a novembre settimana sulla mobilità

Il Decennio di Educazione allo Sviluppo Sostenibile (DESS) è una campagna mondiale proclamata dall’ONU per il periodo 2005-2014 e finalizzata a promuovere, attraverso l’educazione, una prospettiva di sviluppo che integra obiettivi quali la lotta alla povertà, la tutela delle risorse naturali, l’uguaglianza di genere, i diritti umani, la salute, il dialogo interculturale, etc. Il principale evento organizzato in Italia nell’ambito della campagna DESS è la “Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile”, che si svolge ogni anno con diverse centinaia di iniziative organizzate su tutto il territorio. L’edizione 2010 della Settimana si terrà dall’8 al 14 novembre 2010 e sarà dedicata al tema della Mobilità. Approfondisci


Incidenti ambientali: aperta consultazione

La Commissione europea ha lanciato un’ampia consultazione pubblica sulla revisione della legislazione relativa alla valutazione degli incidenti ambientali (EIE). La consultazione è incentrata su temi quali la verifica preliminare dei progetti per la valutazione, la qualità del processo di valutazione, l’armonizzazione delle esigenze relative alla valutazione tra gli Stati membri, le difficoltà trasfrontaliere incontrate durante i progetti che riguardano più di uno Stato membro, il ruolo delle autorità competenti e la creazione di sinergie con altre politiche dell’Ue quali quelle in materia di cambiamento climatico e di biodiversità. Tutte le parti interessate, cittadini, soggetti coinvolti ed organizzazioni interessate alle valutazioni ambientali possono rispondere alla consultazione pubblica entro il 24 settembre. Approfondisci


Rischio OGM: l’Autorità europea per la sicurezza alimentare incontra le ONGs

A seguito della consultazione in corso l’Autorità europea per la sicurezza alimentare ha annunciato di voler organizzare un incontro, nel settembre prossimo, con le ONG che si occupano di ambiente, sulle sue linee guida per la valutazione del rischio ambientale (ERA) degli OGM. Le organizzazioni interessate a partecipare sono invitate a specificare le proprie caratteristiche ed ambiti di attività inviando una mail entro il 6 settembre a [email protected]. Approfondisci


Agenzia europea dell’ambiente: come l’agricoltura influisce sulla biodiversità

Il sistema di agricoltura intensiva è stato a lungo una delle principali cause dell’impoverimento della biodiversità in Europa. Una nuova verifica dell’Agenzia europea per l’ambiente esamina gli sforzi europei per raggiungere un giusto equilibrio tra produzione sufficiente e mantenimento della biodiversità sopra e sotto il suolo degli agro-ecosistemi ricchi in biodiversità. Fino all’ultima riforma, la PAC era incentrata sulla quantità della produzione, che accelerava lo sviluppo di pratiche agricole intensive nei terreni più produttivi e l’abbandono delle aree meno produttive. Entrambe queste tendenze hanno influenzato negativamente la biodiversità e non sono ancora invertite malgrado l’introduzione di apposite misure.

Sito web: www.aiccre.it


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