English version

Cosa spinge gli europei a trasferirsi in un altro paese UE?

Data: 29/03/2006

Seguire un partner, ricongiungersi con la famiglia, ricercare una migliore qualità della vita sono i fattori principali che spingono gli europei a trasferirsi in un altro paese, come dimostra un nuovo studio coordinato dall’Università di Firenze, nel quadro del progetto PIONEUR. Del 2% dei cittadini europei che vive in una paese diverso da quello di origine, solo un quarto si trasferisce per motivi di lavoro. La metà ha già vissuto all’estero, spesso grazie al sostegno di programmi europei come ERASMUS.
Lo studio evidenzia le differenze di motivazione e profilo in coloro che sono interessati a vivere all’estero. La Spagna è la principale meta per la generazione più anziana alla ricerca di una qualità migliore della vita, mentre il Regno Unito attira i giovani per motivi di studio e lavoro.
Si tratta generalmente di persone appartenenti al ceto medio, istruite e in possesso di qualifiche, che generalmente svolgono un lavoro non manuale nel paese di destinazione e hanno un atteggiamento positivo verso l’UE. Il progetto PIONEUR, con una dotazione di dieci milioni di euro (Programma Quadro per la Ricerca UE) ha preso in esame il profilo di 5000 cittadini UE residenti in Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito.

Per ulteriori approfondimenti:

Sito web: http://europa.eu.int/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/06/389&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en


Pagina precedente