Data: 13/09/2010
La Commissione industria, ricerca ed energia destina i fondi a progetti regionali, locali e privati. Saranno fonte primaria anche per la creazione di posti di lavoro.
02 Settembre 2010
Nuovi fondi arrivano dall'Unione europea e sono riservati a tutte quelle autorità municipali, provinciali o regionali e strutture private impegnate sul fronte ambientale.
A deciderlo la Commissione per l'industria, ricerca ed energia (Itre). Le risorse sono ricavate dai fondi non spesi nel programma energetico europeo per la rispresa del 2009, ammontano a circa 114 milioni di euro.
Saranno destinati a progetti ecosostenibili che creeranno a loro volta posti di lavori: trasporto pubblico più ecologico, progetti urbani a basso impatto ambientale, illuminazione stradale alimentata da fonti di energia rinnovabili, contatori intelligenti e così via.
Finanziare l'efficienza energetica e progetti di energia rinnovabile contribuisce inoltre a conseguire gli obiettivi dell'Unione europea di produrre il 20% dell'energia da fonti rinnovabili e la riduzione del consumo totale di energia del 20% entro il 2020.
Il programma energetico europeo, iniziato nel 2009, mira a promuovere il recupero economico, finanziando progetti energetici come il gas transfrontaliera e di energia elettrica di interconnessione, parchi eolici e progetti volti alla raccolta di carbone.
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Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,75_ART_760,00.html
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