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Prodotti agricoli e ittici sull'asse Ue-Marocco

Data: 24/09/2010

Un nuovo accordo è in cantiere: oggetto è la liberalizzazione totale e parziale di alcuni prodotti agricoli e ittici entro i prossimi dieci anni. Il progetto non prevede variazioni sui prezzi.


16 Settembre 2010

La Commissione europea ha adottato un progetto di decisione relativa a un accordo commerciale bilaterale fra l'Unione europea e il Marocco per i prodotti del settore agroalimentare e della pesca.
L'accordo prevede il rafforzamento della posizione degli esportatori europei sul mercato marocchino, soprattutto nel settore dei prodotti agricoli trasformati.

Il patto rappresenta una tappa importante nelle relazioni commerciali fra l'Unione europea e il Marocco, conformemente agli impegni politici assunti nell'ambito del processo di Barcellona.
Già dal febbraio 2006 la Commissione europea e il Marocco hanno avviato negoziati per migliorare l'accordo esistente sulla liberalizzazione degli scambi per i prodotti agricoli, i prodotti agricoli trasformati e i prodotti della pesca.
In tale settore è prevista, infatti, una liberalizzazione progressiva ma completa entro i prossimi dieci anni, salvo che per le paste alimentari, per cui è prevista una limitazione quantitativa.

In particolare, verrà pienamente liberalizzato l'accesso in Marocco dei prodotti lattiero-caseari dell'Ue, ad eccezione del latte liquido e del latte intero in polvere. Le piante oleaginose e i cereali (ad eccezione del frumento tenero, del frumento duro e dei loro derivati) saranno anch'essi liberalizzati.
Per i prodotti più sensibili che non sono oggetto di una completa liberalizzazione, come le carni, i salumi, il frumento, l'olio d'oliva, le mele e il concentrato di pomodoro, il Marocco ha migliorato le condizioni di accesso al suo mercato sotto forma di contingenti tariffari.

Da parte dell'Unione europea, l'accordo prevede l'immediata liberalizzazione del 55% delle importazioni provenienti dal Marocco. I miglioramenti delle concessioni nel settore degli ortofrutticoli, che costituiscono l'80% delle importazioni dell'Ue, hanno tenuto conto delle situazioni particolarmente sensibili, con l'obiettivo di giungere ad un'integrazione delle esportazioni marocchine sul mercato dell'Unione che favorisca le complementarità fra i sistemi di produzione.
Nell'ambito dell'accordo, il regime del prezzo di entrata è stato mantenuto invariato per tutti i prodotti.
Le due parti hanno anche convenuto di avviare negoziati sulla protezione delle indicazioni geografiche.
L'accordo prevede inoltre disposizioni sul rispetto degli obblighi internazionali per quanto concerne gli aspetti sanitari e fitosanitari.

Successivamente all'adozione, da parte del Consiglio, del progetto di decisione relativa alla firma dell'accordo, un progetto di decisione relativa alla conclusione del medesimo sarà trasmesso per approvazione al Parlamento europeo.
Una volta ultimata questa fase formale, l'accordo entrerà in vigore.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,74_ART_815,00.html


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