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Regolamento sul made in, c’è il plauso di Anima

Data: 14/10/2010

Approvati i due emendamenti caldeggiati dalla Federazione delle Associazioni nazionali dell'industria meccanica varia ed affine su valvole, rubinetteria e ruote.


04 Ottobre 2010

La proposta di Regolamento sull'etichettatura di origine obbligatoria dei prodotti importati da paesi extra Ue, votata positivamente da parte della Commissione Commercio Internazionale del Parlamento Europeo, conteneva anche due emendamenti proposti dalla Federazione Anima (Associazioni Nazionali dell'Industria meccanica varia ed affine) a favore dell'inclusione di valvole/rubinetteria e ruote nell'Allegato del Regolamento.

Da cinque anni l'ufficio Anima di Bruxelles collabora con l'associazione costruttori di valvolame e rubinetteria, Avr, e l'unione costruttori italiani ruote, Ucir, per presentare gli emendamenti relativi alle produzioni rappresentate.

In una nota della federazione, il presidente di Anima, Sandro Bonomi, ha ringraziato Cristiana Muscardini, relatrice del regolamento, rilevando che l'approvazione dell'etichettatura obbligatoria significa una garanzia di trasparenza per il consumatore e lo sviluppo della competitività e della qualità dell'industria europea.

Bonomi si dice fiducioso del fatto che nel lungo termine una misura di questo tipo possa portare a una crescita dell'industria europea, perché parte da una base di know-how e specializzazione eccellenti e apprezzati in tutto il mondo.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,73_ART_889,00.html


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