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Radioricevitori: l'Italia deve adeguarsi al libero mercato

Data: 11/11/2010

La Commissione ci invita a conformarci alla normativa europea relativa alla libera circolazione delle merci. Due mesi di tempo.


28 Ottobre 2010

La Commissione europea invita l'Italia a modificare la sua attuale legislazione relativa ai radioricevitori per adeguarsi alle norme europee in materia di libera circolazione delle merci.

Attualmente l'Italia vieta l'uso e la commercializzazione di apparecchiature radio in grado di ricevere frequenze oltre i limiti imposti dalla legislazione italiana facendo obbligo di dichiarare, nel manuale d'istruzioni, la conformità del prodotto.

A parere della Commissione queste disposizioni creano ostacoli all'importazione del prodotto in Italia imponendo restrizioni ingiustificate ad altri paesi dell'Unione europea.

L'odierna decisione della Commissione è formulata attraverso un parere motivato e se entro due mesi l'Italia non comunicherà alla Commissione le misure adottate per assicurare il pieno rispetto degli obblighi,si andrà in Corte di giustizia dell'Unione europea.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,76_ART_964,00.html


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