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Data: 26/11/2010
Congresso CGLU: adottato manifesto “La città del 2030”
Oltre 2000 sindaci e rappresentanti dei governi locali e regionali da tutto il mondo hanno partecipato al vertice internazionale organizzato da Città e Governi Locali Uniti (CGLU) in Messico, dal 16 al 20 novembre scorsi. Per l’occasione i dirigenti locali e regionali hanno adottato una serie di raccomandazioni per promuovere l’adozione di soluzioni sostenibili per porre le sfide locali e regionali su una scala internazionale. A fronte della rapida crescita della popolazione urbana e delle numerose sfide che attendono le città del futuro i partecipanti hanno adottato un manifesto intitolato “La città del 2030” a favore dello sviluppo di città democratiche ed inclusive, che forniscano servizi pubblici di qualità e favoriscano l’innovazione, l’efficacia energetica ed i partenariati regionali. Il sostegno a favore di un riconoscimento mondiale dei governi decentrati nelle legislazioni nazionali ed internazionali ha ugualmente costituito uno dei temi centrali del vertice. Ricordiamo che il CCRE è la sezione europea della CGLU. Approfondisci
Fondi europei, Bresso: non congelare quelli per i paesi che violano la disciplina di bilancio
Nel corso della riunione informale dei ministri per la politica di coesione, che si è svolta a Liegi il 22 novembre scorso, la Presidente del Comitato delle Regioni Mercedes Bresso ha reiterato il suo monito a non “congelare i fondi” dell’UE per i paesi che violano le regole in materia di deficit di bilancio. Commentando i piani della Commissione, la Presidente Bresso ha dichiarato: “Siamo fermamente contrari alla "condizionalità macroeconomica" proposta. E quando dico "noi" intendo tutti gli enti regionali e locali, dato che negli ultimi giorni vi sono state dichiarazioni molto chiare in merito alla questione. È inaccettabile che si puniscano le regioni privandole delle risorse dei fondi strutturali, quando sono i governi a non rispettare il patto di stabilità e di crescita”. Approfondisci
Violenza sui bambini: Consiglio d’Europa lancia nuova campagna
Il Consiglio d’Europa e il Ministero italiano per le Pari Opportunità lanciano una campagna europea per promuovere misure giuridiche, educative e di altro tipo, destinate a combattere ogni forma di violenza sessuale compiuta sui bambini. La campagna invita i genitori ad insegnare ai bambini tra i 4 e i 7 anni, che hanno il diritto di porre dei limiti, di esprimere i propri sentimenti e di farsi ascoltare. Questo è spiegato attraverso uno spot televisivo, un libro per l’infanzia, un sito internet dedicato e altri supporti, che mettono in scena un personaggio chiamato Kiko. Approfondisci
Firenze celebra la “Giornata mondiale ONU per la solidarietà con il popolo palestinese”
Nella “Giornata mondiale ONU per la solidarietà con il popolo palestinese”, il 29 novembre prossimo, la provincia di Firenze organizza a Palazzo Medici Riccardi, alle ore 9.00, una Conferenza internazionale, in apertura della quale il Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci, presenterà il documento di solidarietà sottoscritto dalla Provincia e dai Comuni fiorentini. Tra i tanti ospiti sarà presente Fabio Graziosi Unric, Rappresentante Onu per l’Italia, che leggerà il messaggio di Ban Ki Moon, Segretario generale dell’Onu. Tra le altre iniziative programmate prenderà il via alle ore 18.00 una Fiaccolata di solidarietà con il popolo palestinese da Palazzo Medici fino a Palazzo Vecchio. Approfondisci
CCRE, violenza contro donne: migliorare gli sforzi a livello locale
In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre, il CCRE ha invitato gli enti locali e regionali in Europa a migliorare i propri sforzi per combattere la violenza contro le donne. Jocelyn Bougeard presidente della Commissione del CCRE delle elette locali e regionali ha affermato: “i governi locali hanno una serie di strumenti a disposizione per combattere la violenza e dare sostegno alle vittime”. Il CCRE nel 2006 ha lanciato la Carta per la parità tra donne e uomini nella vita locale, che ha raccolto ad oggi oltre 1000 sottoscrizioni. Approfondisci
Verso un corpo volontario europeo di aiuto umanitario
La Commissione europea ha adottato una comunicazione sulla creazione di un corpo volontario europeo di aiuto umanitario, così come previsto dal trattato di Lisbona. L’intento è anche quello di sviluppare forti sinergie con le organizzazioni e le strutture esistenti. Per evitare sovrapposizioni e dispersioni di fondi, il corpo interverrà su domanda e in base alle esigenze, fornendo sostegno alla capacità locale. Approfondisci
Sito web: www.aiccre.it
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