English version

Pagamenti per 126,5 miliardi di euro nel nuovo budget 2011

Data: 30/11/2010

La Commissione europea fa la propria parte e adotta un nuovo progetto di bilancio che dovrà trovare l'accordo con Parlamento e Consiglio entro la fine dell'anno, pena il varo dell'esercizio provvisorio.


27 Novembre 2010

Riguardo il bilancio 2011 la Commissione europea ha elaborato un nuovo progetto, in seguito al fallimento della procedura di conciliazione tra Parlamento europeo e Consiglio il 15 novembre.
Il nuovo budget prevede 126,5 miliardi di euro in pagamenti, +2,9% rispetto al 2010, e 141,8 miliardi di euro in impegni, lo 0,2% in più.

Il Presidente della Commissione José Manuel Barroso ha inviato una lettera ai Presidenti del Parlamento europeo e Consiglio sulle modalità future di cooperazione in tema di bilancio, annunciando che intende presentare proposte sulle risorse proprie dell'Unione europea entro giugno 2011.

Inoltre, si esaminerà il finanziamento dei nuovi compiti dell'Unione europea derivanti dal Trattato di Lisbona e dalla strategia Europa2020.

Per quanto concerne l'aspetto della flessibilità, il Consiglio ha deciso di fissare un margine per imprevisti che può arrivare fino allo 0,03% del Reddito nazionale lordo dell'Unione come extrema ratio per reagire a circostanze impreviste.

La Commissione trasmetterà immediatamente il nuovo progetto di bilancio 2011 al Parlamento europeo e al Consiglio.
Su queste basi il Parlamento e il Consiglio dovrebbero raggiungere un accordo entro il 31 dicembre.

Se non si dovesse arrivare a un accordo entro quella data, dal primo gennaio 2011 l'Ue opererebbe secondo il sistema del dodicesimo provvisorio.

In pratica, ciascun capitolo del bilancio sarebbe finanziato mensilmente da un dodicesimo della sua dotazione nel bilancio 2010, o in misura addirittura inferiore se l'importo iscritto nel progetto di bilancio per questo capitolo fosse meno elevato.

Di conseguenza, tale gestione comprometterebbe il buon funzionamento dell'Ue perchè non finanzierebbe nuove iniziative o nuovi organi.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_1077,00.html


Pagina precedente