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Data: 22/12/2010
La mortalità delle api continua ad aumentare creando difficoltà alle attività agricole. Per questo motivo, la Commissione europea ha adottato una serie di iniziative volte a studiare il fenomeno e a prevenirlo.
10 Dicembre 2010
La mortalità delle api è ancora un punto interrogativo per istituzioni europee e allevatori che stanno cercando di capire perchè tali effetti devastanti degli agenti patogeni sulle api.
Sta di fatto che questo fenomeno influisce negativamente sull'impollinazione creando gravi disagi in ambito agricolo.
Pertanto, la Commissione ha avviato una serie di azioni che consentiranno di acquisire una migliore conoscenza del fenomeno della mortalità delle api. In primis, la designazione di un laboratorio di riferimento Ue per la salute delle api e un programma pilota di sorveglianza per stimare l'entità del fenomeno della mortalità delle api.
In secondo luogo, si prevede un riesame delle regole dell'Unione europea in materia di salute animale in relazione alle api e la maggiore disponibilità di documenti orientativi per affrontare questioni per le quali un intervento legislativo non basterebbe.
In seguito, si cercherà di formare funzionari degli Stati membri in materia di salute delle api.
In sede di revisione della legislazione Ue sui prodotti medicinali, si invita a tener conto della disponibilità limitata dei medicinali veterinari per le api.
Inoltre, si procederà all'approvazione di pesticidi solo se sicuri per le api e affrontando il problema anche dal punto di vista della biodiversità.
Infine, si aumenterà il contributo dell'Ue al finanziamento dei programmi nazionali in tema di apicoltura di quasi il 25% per il periodo 2011-2013 e che siano in stretta collaborazione con le organizzazioni internazionali.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito della Commissione europea.
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,74_ART_1096,00.html
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