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Data: 29/12/2010
La direttiva sul ritardo dei pagamenti, i temi dell'etichettatura nell'ambito del Made In rappresentano i due risultati più significativi nell'ambito delle decisioni del 2010 relative al mondo imprenditoriale. Per il 2011 l'agenda vede al centro il tema della revisione del Patto di Stabilità.
Mauro Bellini
28 Dicembre 2010
Per Roberta Angelilli, vicepresidente del Parlamento Europeo, il bilancio delle attività 2010 è positivo in particolare guardando al mondo delle imprese. "E' stata approvata la direttiva sul ritardo dei pagamenti, - dichiara a Europarlamento24 - e rappresenta un risultato importantissimo per sanare una piaga che nel nostro Paese in particolare pesa e frena lo sviluppo". E che adesso trova un importante punto di riferimento e stabilisce un riequlibrio tra le imprese a livello europeo. Con questa direttiva si garantiscono maggiori certezze per le imprese nei pagamenti e si offre uno stimolo all'occupazione.
"Un altro importante risultato particolarmente significativo per le aziende del nostro Paese - prosegue Angelilli -, è costituito dall'etichettatura nell'ambito del MadeIn. Un risultato che salvaguarda soprattutto il Made in Italy e ovviamente anche le eccellenze del nostro Paese mettendo a disposizioni maggiori strumenti petr la valorizzazione delle nostre eccellenze".
Per il 2011 sarà sarà al centro dell'agenda il grande dibattito sulla revisione del patto di stabilità che deve essere sinonimo di rigore e trasparenza, ma deve essere anche orientato allo sviluppo, alla innovazione e alla creascita. Nel 2011 sarà necessario garantire una maggiore attenzione a livello di imprese al tema della riprogrammazione dei fondi comunitari.
Anche a questo proposito il ruolo delle associazioni imprenditoriali è e sarà sempre più importante.
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_1164,00.html
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