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Data: 11/01/2011
Enti locali, Unione per il Mediterraneo: appuntamento il prossimo 29 gennaio
Il prossimo 29 gennaio, per la prima volta dalla creazione dell’Assemblea Regionale e Locale EuroMediterranea (ARLEM), i suoi membri si riuniranno in sessione plenaria in un paese della sponda Sud del Mediterraneo, ad Agadir (Marocco), su invito di Mohamed Boudra, copresidente dell’Assemblea e Presidente della Regione Taza-Al Hoceima-Taounate. Copresieduta dalla Presidente del Comitato delle Regioni Mercedes Bresso, quest’Assemblea paritetica promuove il dialogo e la condivisione di esperienze concrete tra gli Enti locali e regionali delle due sponde del Mediterraneo. La riunione di gennaio verterà principalmente sull’adozione di tre relazioni preparate nel corso del 2010 - la prima sulla gestione locale delle risorse idriche (Ramón Luis Valcárcel Siso, Murcia/ES), la seconda sullo sviluppo urbano (Khalid Al-Hnaifat, Grande Tafilah/Giordania) e la terza sulla dimensione territoriale nell’Unione per il Mediterraneo (José Montilla Aguilera, Catalogna/ES), che saranno trasmesse all’UpM e al suo segretariato generale. Approfondisci
Culture in Motion: Conferenza a Bruxelles
L’impatto della cooperazione culturale multilaterale in Europa sarà il tema al centro della Conferenza Culture in Motion che si svolgerà a Bruxelles nei giorni 15 e 16 febbraio prossimi. Un campione dei progetti finanziati dal Programma Cultura 2007-2013 contribuirà a dimostrare concretamente il valore aggiunto dei fondi europei e a sottolineare il ruolo rilevante della cultura nel migliorare una crescita intelligente, sostenibile, solidale e a sostegno delle altre politiche dell’UE. Approfondisci
Comitato delle Regioni: un 2011 ricco di impegni
Il programma eventi del Comitato delle Regioni per il 2011: in primo piano figurano, come sempre gli Open Days - Settimana europea delle regioni e delle città, che si svolgeranno dal 10 al 13 ottobre. Altri eventi principali saranno collegati alle sei sessioni plenarie del CdR: tra questi, i forum sull’Anno europeo del volontariato, la cooperazione decentrata per lo sviluppo, la politica dei trasporti e le reti transeuropee e le politiche regionali per l’innovazione e la ricerca. È prevista inoltre tutta una serie di altri grandi eventi organizzati in cooperazione con le presidenze di turno. Approfondisci
Occupazione: Agenda per nuove competenze e impieghi
Circa 23 milioni di persone nell’UE sono attualmente disoccupate, il 10% della popolazione attiva, con serie conseguenze per la crescita europea e i sistemi di welfare. Allo stesso tempo, alcuni datori di lavoro lamentano difficoltà nel reperire personale, in particolare per i lavori altamente specializzati. In futuro potrebbero esserci carenze in settori quali le TIC o il settore sanitario, con un deficit stimato di 700.000 specialisti TIC entro il 2015 e un milione di ricercatori entro il 2015. Per affrontare queste sfide e far sì che il tasso di occupazione UE raggiunga il 75% di uomini e donne tra i 20 e i 64 entro il 2010, la Commissione europea il 23 Novembre ha lanciato l’iniziativa “An Agenda for new skills and jobs”. Approfondisci
Agenda digitale: tecnologia in aiuto di anziani e disabili
Con un finanziamento dell’Unione europea di 2,7 milioni di euro, un gruppo di ricercatori operanti nella Repubblica ceca, in Germania, in Portogallo, in Spagna e in Svezia ha elaborato una soluzione per permettere alle persone anziane e disabili di controllare più agevolmente i vari congegni e servizi elettronici presenti in casa grazie all’uso del telefono cellulare o di altri dispositivi. Nell’ambito del progetto “I2HOME” è stata elaborata un’interfaccia URC (Universal Remote Console - console remota universale) personalizzata e semplificata sulla base degli standard aperti esistenti e tenendo conto della loro evoluzione. Approfondisci
Qualità dei prodotti agricoli: quale strategia?
La Gazzetta ufficiale comunitaria ha pubblicato la risoluzione del Parlamento europeo del 25 marzo 2010 sulla politica di qualità dei prodotti agricoli: quale strategia seguire? Approfondisci
L’UE ratifica la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità
L’Unione europea ha formalmente ratificato il primo trattato in senso assoluto sui diritti umani, la convenzione delle Nazioni Unite (ONU) sui diritti delle persone con disabilità. L’UE diventa così la 97a parte contraente del trattato. I paesi che hanno proceduto alla ratifica, quali gli Stati membri dell’UE, devono agire nelle seguenti direzioni: favorire l’accesso all’istruzione, all’occupazione, ai trasporti, alle infrastrutture e agli edifici aperti al pubblico; garantire il diritto di voto; migliorare la partecipazione alla vita politica e assicurare la piena capacità giuridica di tutte le persone con disabilità. Approfondisci
Sito web: www.aiccre.it
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