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Data: 13/07/2011

Alfabetizzazione: necessarie politiche per fasce deboli

Un nuovo studio pubblicato dalla Commissione europea indica i progressi realizzati dagli Stati per migliorare la capacità di lettura e scrittura dei cittadini. La promozione della lettura risulta ampiamente sostenuta dalle politiche e iniziative nazionali ma poco incentrata sui gruppi maggiormente a rischio come i ragazzi, i bambini di famiglie svantaggiate e i bambini migranti. I ministri dell’Educazione dell’UE hanno fissato un obiettivo per ridurre la quota di quanti non sanno leggere portandola dal 20% a meno del 15% entro il 2020. Soltanto il Belgio (comunità fiamminga), la Danimarca, l’Estonia, la Finlandia e la Polonia hanno già raggiunto questo obiettivo. Approfondisci


Sicurezza alimentare: convegno a Roma

“Qualità e sicurezza alimentare in Europa e nel Lazio” è il convegno organizzato dall’Assessorato alle Politiche Agricole della Regione Lazio, in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, che si terrà il 15 luglio prossimo presso la sala Protomoteca del Campidoglio (9.30 – 19.00). Sono previsti interventi di: Antonio Tajani, Vicepresidente Commissione Europea, Saverio Romano, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Ferruccio Fazio, Ministro della Salute, Renata Polverini, Presidente della Regione Lazio. Approfondisci


AESA lancia consultazione pubblica

L’Autorità europea per la sicurezza alimentare europea (AESA) ha lanciato una consultazione pubblica in merito alla sua politica sui processi decisionali e scientifici. Il documento presentato fornisce una panoramica delle misure globali adottate dall’AESA per salvaguardare l’indipendenza e l’integrità scientifica. Tutti i soggetti e le parti interessate sono invitate a fornire commenti attraverso una consultazione on line che si chiuderà il 16 settembre prossimo. Approfondisci


Regole chiare per prodotti alimentari

Nell’ambito della sicurezza alimentare il Parlamento europeo ha votato l’introduzione di regole nuove e chiare sulle confezioni dei prodotti alimentari. Secondo quanto stabilito dall’assise in materia di etichettatura, sulle confezioni dei prodotti, dovranno essere chiaramente visibili: il contenuto energetico, percentuale di grassi, gli allergeni, i grassi saturi, carboidrati, zuccheri, proteine e sale. Al fine di tutelare i consumatori da possibili alimenti incompatibili con le patologie, dovrà essere evidenziato nella lista degli ingredienti la possibile presenza di allergeni, in modo che i consumatori possano trovare immediatamente l’informazione, che dovrà essere fornita anche per gli alimenti non confezionati (es.: cibi venduti nei ristoranti e nelle mense). Vi è poi l’indicazione della provenienza, fondamentale per circoscrivere, in caso di malattie come il l’encefalopatia spongiforme bovina, la cosiddetta “mucca pazza”. Diventerà infatti obbligatoria l’indicazione del Paese d’origine della carne fresca di suino, pollame, pecora e capra. Obiettivo delle deliberazioni del Parlamento europeo è stato quello di consentire ai cittadini europei di scegliere in modo più consapevole, salutare e con meno rischi possibile gli alimenti di cui cibarsi. (Piero Tatafiore)


Bilancio UE: un programma integrato per istruzione, formazione e gioventù

Istruzione e Cultura sono tra le priorità della proposta di bilancio UE per il 2014-2020. La Commissione Europea ha proposto un programma rafforzato per l’istruzione e la formazione professionale, in considerazione del fatto che investire nei giovani è il miglior piano economico possibile. La Commissione intende creare un programma integrato di 15.2 milioni di euro per l’istruzione, la formazione e la gioventù, con un’attenzione particolare allo sviluppo delle competenze e la mobilità. Il bilancio proposto (Quadro Finanziario Pluriennale) ammonta a 1,025 milioni di euro. Approfondisci


La Commissione lancia il nuovo Atlante dei donatori UE

La Commissione europea lancia il nuovo Atlante dei donatori UE, uno strumento on line che fornisce una panoramica completa sul sostegno che l’Unione europea e gli Stati membri destinano a favore dello sviluppo nel mondo. Le ricerche possono essere effettuate a partire dal paese donatore, area di attività, regione o paese in via di sviluppo. Per quanto riguarda i paesi in via di sviluppo l’Atlante contiene anche informazioni su indicatori chiave. Approfondisci

Sito web: www.aiccre.it


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