English version

Altre informazioni 1

Data: 22/07/2011

Biocarburanti sostenibili: al via sistemi di certificazione

L’Unione europea si è prefissata di aumentare almeno al 10% la quota di energie rinnovabili nel settore dei trasporti. Al fine di ottenere un sostegno governativo o essere considerati nell’ambito degli obiettivi nazionali vincolanti in materia di energie rinnovabili, i biocarburanti utilizzati all’interno dell’UE, di produzione locale o importati, devono soddisfare determinati criteri di sostenibilità. I produttori possono scegliere se attestare il rispetto di tali requisiti avvalendosi di sistemi nazionali o aderendo a un sistema di certificazione volontario riconosciuto dalla Commissione. Approfondisci


Mobilità sostenibile: a Bruxelles Congresso europeo veicoli elettrici

Si terrà a Bruxelles dal 26 al 28 ottobre il Congresso europeo veicoli elettrici, che riunirà diversi attori dall’industria, istituti di ricerca, ONG ed amministrazioni pubbliche al fine di sviluppare una roadmap per una tecnologia della mobilità sostenibile. Il programma dettagliato sarà disponibile a metà agosto sul sito web del Congresso. Approfondisci


Ambiente: 244 milioni per 183 nuovi progetti ambientali

Nel quadro del programma LIFE+ la Commissione europea ha approvato il finanziamento di 183 nuovi progetti. I progetti coinvolgono tutti gli Stati membri dell’UE e interessano la tutela della natura, i cambiamenti climatici, le tecnologie pulite, le politiche ambientali, l’informazione e la comunicazione in materia di ambiente. L’investimento complessivo è pari a 530 milioni di euro, di cui 244 milioni saranno coperti dal contributo dell’UE. Tra i progetti scelti, 55 hanno natura transnazionale. Approfondisci


Regional Focus: l’esecuzione finanziaria dei Fondi strutturali

La DG politica regionale della Commissione europea dedica un “Regional Focus” all’analisi dell’andamento dell’esecuzione finanziaria relativa ai Fondi strutturali e descrive a grandi linee i limiti nell’utilizzo degli indicatori finanziari nel valutare l’attuazione concreta della politica di coesione. Il documento rileva che la tendenza di lungo periodo dei pagamenti FESR e FSE pro capite è piuttosto stabile, considerando l’attuazione della politica di coesione negli ultimi 15 anni. Il documento esamina inoltre la dinamica del periodo 2007-2013, fino al 2010, individuando le attuali sfide nell’esecuzione finanziaria. Approfondisci


Telecomunicazioni: procedura contro Stati inadempienti

Ad oggi sono solo sette gli Stati membri che hanno comunicato alla Commissione la piena attuazione della nuova normativa sulle telecomunicazioni (Danimarca, Estonia, Finlandia, Irlanda, Malta, Svezia e Regno Unito). Il termine fissato dal Parlamento europeo e dal Consiglio dei ministri dell’UE per attuare la nuova legislazione era il 25 maggio 2011. Gli altri venti Stati membri, tra cui l’Italia, hanno due mesi per rispondere alle lettere di costituzione in mora. Le nuove norme garantiscono alle aziende e ai consumatori nuovi diritti concernenti la telefonia, i servizi mobili e gli accessi internet. Approfondisci


Consumo di frutta e verdura nell’UE: destinati 15 milioni supplementari

Uno speciale programma per promuovere il consumo di frutta e verdura presso i consumatori dopo le difficoltà cui il settore si è trovato a far fronte per la crisi causata dal batterio E.coli. La Commissione ha adottato un nuovo calendario per programmi di informazione e promozione su questi prodotti nel mercato interno e nei paesi terzi destinando un finanziamento addizionale di 15 milioni di euro per i prossimi tre anni. Organizzazioni professionali possono sottoporre alle autorità nazionali entro il 16 agosto. Approfondisci


UE/Niger: riprende cooperazione, stanziati 25 milioni per misure contro la povertà

L’erogazione di 25 milioni di euro da parte della Commissione europea segna la ripresa della cooperazione tra l’UE e il Niger dopo l’investitura, nell’aprile 2011, del nuovo presidente Mahamadou Issoufou. I fondi permetteranno al governo di rafforzare la lotta alla povertà, rivolgendo un’attenzione particolare ai settori sociali, istruzione e sanità. Il presidente Mahamadou Issoufou mira in effetti alla scolarizzazione obbligatoria e gratuita per tutti fino ai 16 anni di età e si è impegnato a stanziare un quarto delle risorse di bilancio a favore del settore scolastico nei prossimi cinque anni. Approfondisci


Pagina precedente