English version

altre informazioni 3

Data: 04/11/2011

“Gioventù e inclusione sociale”: conferenza a Bruxelles

A sostegno delle iniziative “Youth on the Move” e “European platform against poverty” la Commissione europea organizza il 17 e 18 novembre prossimi, a Bruxelles, la conferenza “Gioventù e inclusione sociale”. La conferenza, organizzata dalla DG Ricerca e Innovazione riunirà ricercatori, stakeholders e decisori politici e rappresenterà inoltre un’occasione per presentare e discutere una revisione politica su “More opportunities, better access, and higher solidarity for youth on the margins of society” (Maggiori opportunità, migliore accesso, maggiore solidarietà per i giovani ai margini della società). Approfondisci


Buzek in visita in Libia: conquistare la pace

Vinta la guerra è necessario conquistare la pace. È quanto ha dichiarato il presidente del Parlamento europeo Jerzy Buzek in visita in Libia la scorsa settimana. L’Unione europea è pronta ad aiutare, ma solo nel caso in cui la Libia lo richieda, ha detto il presidente Buzek. Il Parlamento potrebbe contribuire alla creazione delle istituzioni democratiche, l’osservazione elettorale e la cooperazione parlamentare. “In particolare vorremmo introdurre al più presto i rappresentati della Libia all’Assemblea parlamentare dell’Unione per il Mediterraneo”. Approfondisci


Discriminazioni nell’accesso al pubblico impiego: Italia deferita a Corte UE

La Commissione europea ha deciso di deferire l’Italia alla Corte di Giustizia per la discriminazione nei confronti di cittadini di altri Stati membri relativamente all’accesso al pubblico impiego. Il riferimento è alla legislazione che si applica nella provincia di Bolzano e che sancisce la priorità nell’accesso ai posti di lavoro nel settore pubblico dei candidati residenti nella provincia di Bolzano da almeno due anni rispetto ad altri candidati. Approfondisci


Richiedenti asilo: al via progetto NAUTILUS per razionalizzare sistema richiedenti asilo

Continuare a contribuire al miglioramento del sistema nazionale di richiedenti e titolari di protezione internazionale: è l’obiettivo generale della seconda annualità del Progetto “Nautilus - verso l’integrazione soci economica”, finanziato dal Fondo Europeo per i Rifugiati P.A. 2010 – Azione 1.2.A , che vede il Consorzio Connecting People come capofila e AICCRE, OIM, Dipartimento Comunicazione e Ricerca Sociale de La Sapienza, Consorzio Mestieri, ITC e Consorzio Communitas come partner. Le attività messe in campo saranno molteplici: innanzitutto proseguirà l’attività degli sportelli di orientamento ed informazione istituiti con la prima annualità del progetto e ne saranno aperti altri due: a Cagliari e Milano. Approfondisci


NIRVA III: la sfida della continuità

Il Ministero dell’Interno ha approvato la III fase del progetto NIRVA che continuerà ad essere realizzato da AICCRE, capofila, in partnership con CIR e OIM e che per il primo anno prevede l’inserimento di un nuovo partner, OXFAM Italia, una Ong di cooperazione internazionale che sosterrà le attività di cooperazione previste dal progetto. L’intervento co-finanziato dal Fondo europeo Rimpatri (FR) annualità 2010 e dal Ministero dell’Interno/Fondo di rotazione, è stato avviato dal primo luglio.
Il progetto da un lato, proseguirà nel consolidamento ed animazione della Rete NIRVA, sistema di riferimento territoriale per l’informazione sul RVA a migranti, attori territoriali e cittadinanza; dall’altro, qualificherà le azioni di cooperazione con i paesi terzi dando continuità al dialogo con le Ambasciate e Consolati in Italia avviato nelle precedenti annualità, ma avviando contemporaneamente azioni pilota in 3 paesi di origine Ecuador, Marocco e Macedonia. Obiettivo di queste azioni sperimentali è sviluppare nei Paesi di ritorno reti interistituzionali in grado di agevolare la fase di reintegrazione del percorso di RVA.
Il lavoro si svolgerà sulla scorta degli importanti e qualificati risultati raggiunti nella seconda fase del progetto, conclusasi il 30 giugno, che rappresentano una sfida per la partnership NIRVA a garantire lo stesso livello di intervento in questa nuova fase di progetto. Approfondisci

Sito web: www.aiccre.it


Pagina precedente