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Data: 25/11/2011
Il Parlamento europeo contro il gioco d’azzardo illegale
Internet ha sviluppato in maniera esponenziale molti campi. Tra questi non manca il gioco d’azzardo. Anzi, il poker on line, lotterie o siti di scommesse varie muovono un giro d’affari enorme in tutta Europa, creando spesso notevoli problemi di coesistenza normativa tra i vari Paesi aderenti, quando non di legalità. Per questi motivi il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione nella quale si chiede una maggiore cooperazione a livello europeo per la lotta al gioco d’azzardo illegale. Pur lasciando liberi gli Stati membri di mantenere le proprie regole sul gioco d’azzardo online, un coordinamento europeo delle misure di prevenzione del gioco d’azzardo illegale viene ritenuto fondamentale per la protezione di bambini ed adulti vulnerabili. Per contrastare il mercato nero del gioco d’azzardo online, il Parlamento europeo ha proposto agli Stati membri d’introdurre un modello di licenza per garantire la sicurezza ai giocatori e il rispetto per chi offre il servizio dei criteri imposti nel Paese dove opera. (Piero Tatafiore)
“Il futuro della democrazia europea”
Si terrà il 29 novembre prossimo a Roma, presso la Rappresentanza in Italia della Commissione europea Spazio Europa, Via IV Novembre, 149 il dibattito sul libro “Democracy in the EU after the Lisbon Treaty”. Interverranno Rocco Cangelosi, Ambasciatore d’Italia, Sandro Gozi, Parlamentare, Gian Luigi Tosato, Professore di diritto dell’Unione europea. Modera Giampiero Gramaglia, Giornalista e consigliere per la comunicazione, IAI. Il libro si conclude con un intervento inedito di Tommaso Padoa-Schioppa. Il dibattito si svolgerà a partire dalle 18.30. Approfondisci
Capitale europea cultura: Matera lancia la sua candidatura
Terminano oggi gli open days organizzati a Matera dalla Regione Basilicata per lanciare la candidatura della città dei sassi come capitale europea della cultura nel 2019. Sfruttando le potenzialità degli investimenti nel settore culturale permessi dal programma operativo Fesr 2007/2013, la regione Basilicata ha inteso promuovere il forum dal titolo “Open Days. Europa 2020: cultura e sviluppo” per accrescere la visibilità di Matera, convinta dei benefici derivanti dall’industria culturale. I lavori sono stati aperti dai contributi del sindaco di Matera Salvatore Adduce, dai presidente della giunta provinciale e della Camera di commercio, Franco Stella e Angelo Tortorelli e dall’assessore alla cultura della provincia di Potenza, Francesco Pietrantuono. La conclusione dei lavori viene affidata all’intervento del Presidente della Commissione cultura del Parlamento europeo, Doris Pack, e del governatore lucano, Vito De Filippo. (P.T.)
Monitoraggio delle emissioni di gas a effetto serra: rafforzare la legislazione
La Commissione europea ha proposto una legislazione per rafforzare sensibilmente il monitoraggio e la comunicazione delle emissioni di gas a effetto serra, in particolare per quanto riguarda l’adeguamento alle nuove prescrizioni del pacchetto UE sul clima e alla legislazione sull’energia per il periodo 2013-2020. L’UE e gli Stati membri collaborano già per monitorare e comunicare le emissioni di gas a effetto serra in virtù di una decisione adottata nel 2004 e redigono ogni anno gli inventari delle emissioni che sono utilizzati per valutare i progressi per conseguire gli obiettivi di emissione stabiliti dal Protocollo di Kyoto. Approfondisci
Sicurezza nucleare: necessari ulteriori interventi
In una comunicazione appena pubblicata la Commissione europea analizza i primi risultati dei test di resistenza e indica alcuni ambiti strategici in cui il nuovo quadro normativo dell’UE in materia di sicurezza nucleare può essere rafforzato mediante l’adozione di standard comuni. Dopo l’incidente in Giappone l’Unione europea ha avviato test di resistenza in tutte le 143 centrali nucleari presenti sul suo territorio. Approfondisci
Sito web: www.aiccre.it
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