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Data: 04/12/2011
Trattato di Lisbona due anni dopo: Convegno a Roma
Fare il tagliando del Trattato di Lisbona a due anni dalla sua entrata in vigore. E’ il tema del seminario "Trattato di Lisbona - Annual Review 2011", organizzato da Parlamento europeo, Commissione europea, Dipartimento Politiche Europee, Ministero Affari esteri e Università Roma Tre - Facoltà di Giurisprudenza, in occasione dei due anni dell’entrata in vigore del Trattato di Lisbona. Approfondisci
CPLRE, Globalizzazione e Autorità locali, Whitmore: ’’ maggiore autonomia di bilancio”
Durante l’Assemblea della Conferenza delle regioni della Comunità europea sul tema “Le Regioni governano la globalizzazione” svoltosi a Ponta Delgada (Portogallo) lo scorso 25 novembre, il Presidente del congresso per i poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa (CPLRE) Keith Whitmore ha dichiarato che “le comunità territoriali hanno un ruolo decisivo nel garantire la rinascita economica e la coerenza delle azioni attraverso livelli differenziati di governo. Per questi motivi le comunità regionali e locali devono avere voce nella politica finanziaria e gli deve essere garantito una maggiore autonomia di bilancio”. (Valeriano Valerio) Approfondisci
Politica marittima: Parlamento europeo stanzia fondi
Quaranta milioni di euro. E’ l’ammontare dello stanziamento in bilancio che il Parlamento europeo ha deliberato per programmi e progetti pilota nell’ambito della politica marittima integrata per il periodo 2011-2013. Interessa l’Italia perché il Parlamento europeo chiede che un finanziamento continuo sia previsto anche nelle prospettive finanziarie dell’UE 2014-2020, permettendo progetti a lunga scadenza. (Piero Tatafiore) Approfondisci
Abbandono scolastico: creare scuole ’’seconda opportunità’’
Scuola dell’obbligo fino a 18 anni in tutta l’UE e creazione di scuole della "seconda opportunità" sono tra le misure necessarie per ridurre il tasso di abbandono scolastico, secondo quanto sostengono i deputati. La risoluzione approvata il 1 dicembre dal Parlamento europeo inoltre invita gli Stati membri a intraprendere riforme educative rivolte ai bambini più esposti all’abbandono scolastico. Approfondisci
Parlamentari europei: nuovo Codice di condotta
Un nuovo Codice di condotta per i deputati europei è stato approvato il 1 dicembre dal Parlamento di Strasburgo. Il codice stabilisce norme e principi che i deputati dovranno rispettare nei loro contatti esterni, in modo da evitare conflitti d’interesse. Il nuovo nonché primo Codice di condotta per i deputati europei sarà un forte scudo contro comportamenti contrari all’etica e un grande passo in avanti rispetto alla situazione attuale. La trasparenza è il principio guida del codice. Approfondisci
Imprenditoria: progetto per altri sei poli di innovazione
Per intensificare in modo significativo le sue attività di promozione dell’innovazione e dell’imprenditoria, l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) ha in programma la creazione, nel periodo 2014-2020, di altri sei poli di innovazione transfrontalieri, chiamati Knowledge and Innovation Communities (KICs), ovvero Comunità della conoscenza e dell’innovazione, o CIC. Approfondisci
Cooperazione...nonostante la crisi
Gli europei rimangono grandi sostenitori della cooperazione allo sviluppo al di la’ dei propri confini. Il dato emerge da una recente indagine di Eurobarometro, secondo cui l’84% degli intervistati sostiene gli aiuti allo sviluppo e altrettanti una forte concentrazione del sostegno europeo sulla buona governance e i diritti umani.
Sarkozy a difesa dell’euro
La crisi dell’eurozona è sicuramente al primo punto dell’ordine del giorno di tutti i governi europei. Nicolas Sarkozy di centro non si sottrae e a Tolone incentra il suo discorso tutto sui problemi dell’eurozona: “Deve essere assolutamente chiaro che quello che è stato fatto per la Grecia, non si ripeterà più e che ormai nessun Paese della zona euro andrà in default”, ha detto Sarkozy. Il Presidente francese ha poi dato manforte all’euro, affermando che la “scomparsa della moneta unica avrebbe conseguenze drammatiche per i francesi, perché renderebbe il nostro debito insostenibile. Con l’uscita dall’euro, il nostro debito si raddoppierebbe”. (Pi. Tata.) Approfondisci
Sicurezza stradale: incontro a Bruxelles di giovani europei
Giovani delegati da tutta l’Unione Europea si sono incontrati a fine novembre a Bruxelles per trovare nuovi modi per ridurre il numero e la gravità degli incidenti stradali, la principale causa di morte tra i ragazzi europei dai 15 ai 24 anni. Tra le iniziative intraprese per il futuro: azioni di sensibilizzazione tra i giovani e di coinvolgimento di tutte le parti coinvolte nella sicurezza stradale. L’evento è stato organizzato dalla Commissione Europea e coordinata dalla Fondazione dei Giovani Guidatori Responsabili. Approfondisci
Sito web: www.aiccre.it
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