Data: 07/02/2012
Dalla fotografia che l'Edps ha scattato a 58 enti e istituzioni europee si evidenzia un ritratto migliore rispetto al passato, ma c'è ancora strada da fare.
L'European Data Protection Supervisor ha pubblicato i risultari di un'indagine sul rispetto della Data protection regulation presso le istituzioni europee.
L'Edps ha indagato 58 fra istituzioni ed enti per capire come sono stati tradotti in pratiche quotidiane i principi del rispetto della sicurezza dei dati e dei diritti dei cittadini. E nel farlo ha rilevato progressi rispetto al passato, ma ancora alcune arretratezze.
Il tema è organizzarsi Tanto che i risultati hanno spinto il responsabile dell'Edps, Peter Hustinx, a dichiarare che «il rispetto dei principi della protezione dati non è frutto solamente di un investimento di risorse e di tempo, ma anche di una volontà organizzativa». La compliance, per Hustinx è un processo che richiede l'impegno e il supporto gerarchico in tutte le componenti, istituzioniali e organizzative.
I risultati del rapporto consentiranno all'Edps nel formulare consigli, raccomandare azioni e spingere per avere feedback di verifica.
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,76_ART_1873,00.html
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