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Data: 21/02/2012
Per quanto la decisione della Commissione europea di aprire una procedura di indagine sull'Italia, il pacchetto in votazione al Parlamento europeo apre una strada positiva per gli allevatori in regola.
13 Febbraio 2012
Per il Presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo Paolo De Castro la decisione della Commissione Europea di aprire una procedura di indagine per verificare se la proroga di sei mesi, concessa il 31 dicembre 2010 agli allevatori italiani per il pagamento delle multe sul latte, possa configurarsi come aiuto di Stato era una decisione “ampiamente prevedibile” e “inesorabile”.
«Un atto annunciato - ha detto De Castro - frutto di un atteggiamento politico che ha ignorato le esigenze della stragrande maggioranza dei produttori italiani che, da sempre, si muovono nell’ambito della legalità. Quindi, come avevamo a suo tempo dichiarato, la proroga era sbagliata e non legale in un’Europa in cui vale l'inviolabile principio del rispetto delle regole comuni».
Favorire gli operatori onesti
Ora, ha aggiunto, per trovare una soluzione definitiva, «le istituzioni dovranno lavorare a una via di uscita purchè non sia penalizzante per i produttori onesti».
De Castro attira l'attenzione sul nuovo regolamento sul settore lattiero-caseario che il Parlamento Europeo sta per approvare in via definitiva: «un provvedimento importantissimo che introdurrà la programmazione produttiva per i formaggi Dop. Uno strumento strategico, atteso da anni dal nostro Paese e che, sono convinto, porterà fiducia e maggiori certezze per il futuro dei nostri veri allevatori».
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,74_ART_1887,00.html
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