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Il cioccolato d'Europa parte dall’Italia

Data: 20/03/2012

Il cibo degli dei ha una matrice fortemente italiana, che si interseca con il pacchetto qualità. E il Parlamento vota per far cessare lo sfruttamento del lavoro minorile


14 Marzo 2012


Un Itinerario europeo del cioccolato che, partendo dall’Italia, leghi tutti i distretti produttivi europeo per promuovere e salvaguardare le tipicità artigianali del theobroma.

L’iniziativa è promossa dall’associazione Fine Chocolate Organization e dal Consorzio di Tutela del Cioccolato Artigianale di Modica in collaborazione con le Camere di commercio dei distretti italiani del cioccolato e sostenuto da Unioncamere.
Sarà presentata al Consiglio d’Europa, con l’obiettivo di valorizzare una delle eccellenze produttive del made in Italy.

La necessità di tutelare la produzione del cioccolato in Italia e in Europa ha indotto a modificare l’allegato 1 del Regolamento 510/2006, inserendo fra i prodotti ammissibili alla tutela il cioccolato e derivati.
Il provvedimento, già approvato in Commissione Agricoltura, nell’ambito del Pacchetto Qualità, si appresta a essere sottoposto in plenaria per l’approvazione.

Per il Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, Paolo De Castro, con l’istituzione dei marchi Dop e Igp l'Europa ha inteso tutelare le produzioni tipiche di qualità, specifiche dei diversi territori, garantendo la protezione produttori e consumatori: «l'approvazione in commissione agricoltura del pacchetto qualità rappresenta l'ultima tappa di questo processo, che sarà recepito definitivamente dal Parlamento».
Per De Castro «l’inserimento del cioccolato nell’Allegato del nuovo regolamento rappresenta un’opportunità da non farsi sfuggire per valorizzare uno dei più importanti prodotti dell’agroalimentare italiano e, più in generale, per consolidare il ruolo di eccellenza del made in Italy agroalimentare nel mondo».

Stop al lavoro minorile
Intanto con una risoluzione gli eurodeputati hanno ribadito che l'Unione europea in qualità di principale consumatore mondiale di cacao e sede di numerosi produttori di cioccolato, deve assicurarsi che i bambini non siano sfruttati per produrlo. Il Parlamento ha dato il suo consenso a un nuovo Accordo internazionale sul commercio e la produzione del cacao e si è soffermato su cause ed effetti del lavoro minorile nei campi di cacao.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,74_ART_1926,00.html


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