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Data: 23/03/2012

Programma ENPI-FLEG: ciclo di seminari sulla gestione delle risorse forestali in Russia

Dal 4 al 6 aprile è in programma un seminario di tre giorni presso l’Istituto forestale russo di formazione continua di Mosca col supporto del programma europeo per le foreste ENPI-FLEG (Forest Law Enforcement and Governance). Con all’attivo sei milioni di euro, il Programma ENPI-FLEG supporta i governi, la società civile e il settore privato nello sviluppo e nella gestione sostenibile delle foreste, inclusa la prevenzione delle attività illegali nel settore. Il corso si sviluppa sulla base di un nuovo manuale intitolato “Migliorare l’amministrazione e l’applicazione della legge sulle foreste nella Federazione russa”, già presentato all’interno di un ciclo di seminari che hanno lo scopo di introdurre il manuale ai praticanti, agli insegnanti degli istituti superiori e ai tirocinanti del settore. L’obiettivo è quello di discutere come i materiali della manuale possano risultare utili per i tirocini e i corsi di aggiornamento delle guardie e i dipendenti forestali, con un target di partecipanti prevalentemente moscoviti. Questo uno della serie di tavole rotonde e seminari sul tema, che verranno organizzati tra febbraio e aprile nelle regioni pilota di Khabarovsk, Krasnoyarsk, Arkhangelsk e Voronezh. Il manuale è stato scritto e stampato come componente essenziale dell’educazione del Programma ENPI-FLEG, condotto dalla Banca Mondiale. (Valeriano Valerio) Approfondisci


Euro Mediterraneo: Italia-Tunisia, oltre 8 milioni di euro per la cooperazione

Il Fondo europeo per la cooperazione transfrontaliera tra Italia e Tunisia ha stanziato 8.221.143 milioni di euro per proposte di progetti che promuovano lo sviluppo e l’integrazione locale, lo sviluppo sostenibile, scientifico e la cooperazione culturale e il supporto alle Organizzazioni non governative nazionali. Le regioni interessate sono la Sicilia con le province di Agrigento, Trapani, Caltanisetta, Ragusa e Siracusa per l’Italia, mentre per la Tunisia le aree di Nabeul, Tunisi, Ben Arous, Ariana, Manouba, Bizerte, Béja e Jendouba. Il termine per le sottoscrizioni scade il 14 maggio 2012. Va ricordato che questo programma è in corso dal 2007 con chiusura prevista al 2013 e ha all’attivo la somma complessiva di 25 milioni di euro. (V.V) Approfondisci


BANDI DI GARA E PROGRAMMI


AMBIENTE: AL VIA LIFE + 2012

La Commissione invita a presentare proposte per la procedura di selezione LIFE+ del 2012. Il presente avviso riguarda i temi seguenti: 1. LIFE+ Natura e biodiversità: proteggere, conservare, ripristinare, monitorare e favorire il funzionamento dei sistemi naturali, degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatiche, al fine di arrestare la perdita di biodiversità, inclusa la diversità delle risorse genetiche, all’interno dell’UE. 2. LIFE+ Politica e governance ambientali: cambiamenti climatici: stabilizzare la concentrazione di gas a effetto serra ad un livello che impedisca; il riscaldamento globale oltre i 2 gradi centigradi; acqua: contribuire al miglioramento della qualità delle acque attraverso l’elaborazione di misure efficaci sotto il profilo dei costi al fine di raggiungere un buono stato ecologico nell’ottica di sviluppare piani di gestione dei bacini idrografici a norma della direttiva 2000/60/CE (direttiva quadro sulle acque); aria: raggiungere livelli di qualità dell’aria che non causino significativi effetti negativi, né rischi per la salute umana e l’ambiente; suolo: proteggere il suolo e assicurarne un uso sostenibile, preservandone le funzioni, prevenendo possibili minacce e attenuandone gli effetti e ripristinando il suolo degradato; ambiente urbano: contribuire a migliorare il livello delle prestazioni ambientali delle aree urbane d’Europa; rumore: contribuire allo sviluppo e all’attuazione di politiche sull’inquinamento acustico; sostanze chimiche: migliorare entro il 2020 la protezione dell’ambiente e della salute dai rischi costituiti dalle sostanze chimiche attraverso l’attuazione della normativa in materia di sostanze chimiche, in particolare il regolamento (CE) n. 1907/2006 (il cosiddetto «regolamento REACH») e la strategia tematica sull’uso sostenibile dei pesticidi; ambiente e salute: sviluppare la base di informazioni per le politiche in tema di ambiente e salute (piano d’azione per l’ambiente e la salute); risorse naturali e rifiuti: sviluppare e attuare politiche elaborate per garantire una gestione sostenibile delle risorse naturali e dei rifiuti, nonché migliorare le prestazioni ambientali dei prodotti, la produzione sostenibile e i modelli di consumo, la prevenzione, il recupero e il riciclaggio dei rifiuti.

Sito web: www.aiccre.it


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