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Data: 27/03/2012

CdR: Water Forum, l’acqua come priorità globale

L’intervento del Comitato delle regioni al Water Forum è stato incisivo. La Bresso ha dichiarato che “Alcune priorità politiche devono essere attentamente vagliate nei negoziati di Rio in modo da diventare la forza trainante dello sviluppo sostenibile. Come per l’energia, voglio sottolineare il ruolo centrale che questo Forum può giocare. Attraverso il Patto dei Sindaci, l’Europa ha un suo modello nel settore del clima e dell’energia. Il Patto è un modello vincolante che consente di monitorare i livelli di sviluppo comunitario”. In sostanza, la proposta è quella di includere la questione delle risorse idriche all’interno del Patto dei Sindaci e di estenderlo a livello mondiale. La stessa proposta era già venuta nel 2011 dalla Commissione europea col ‘Blue Print Water’ per la salvaguardia dei consumi dell’acqua e con riferimento ad una direttiva che dovrebbe essere emanata l’autunno prossimo. Con oltre 180 nazioni coinvolte, il Water Forum è tra gli eventi di politica internazionale più importanti in vista della conferenza per lo sviluppo sostenibile dell’ONU in programma a Rio per il 2020 e dove il CdR verrà delegato a rappresentare l’Unione europea. Valcárcel Siso, vicepresidente del CdR nonché responsabile per il rapporto dell’ARLEM sulla gestione dell’acqua nel bacino del Mediteraneo, ha puntualizzato: “La scarsezza delle risorse idriche e la necessità di maggior efficienza nella loro gestione richiede misure di ricerca innovative, una gestione integrate e sinergie tra città e nazioni. Resto convinto che le sfide globali richiedono una risposta comune e un coinvolgimento di tutte le amministrazioni. La politica e l’impresa privata hanno la responsabilità di agire supportando obiettivi identificati dalla ‘Water Strategy’ anche nel contesto del Mediterraneo”. Il CdR rimarrà attivo sul fronte del problema dell’acqua attraverso il ‘Green Week’ organizzato dalla Commissione europea a Bruxelles dal 22 al 25 Maggio e che farà convergere l’ ‘European Green Capitals’ con un ciclo di seminari in programma a partire dal 24 Maggio sulle migliori pratiche di gestione delle risorse idriche. (Valeriano Valerio) Approfondisci


Morte Tabucchi: il cordoglio della Commissione

“A mio nome e, a nome della Commissione europea, desidero rendere onore all’illustre scrittore italiano Antonio Tabucchi, naturalizzato portoghese, cittadino europeo, che con grande impegno ha contribuito, nel corso della sua vita, alla diffusione delle lingue e delle culture europee ottenendo importanti riconoscimenti letterari in Italia, Francia e Spagna”, così Manuel Barroso, Presidente della Commissione europea per la morte dello scrittore italiano.


Navi riciclate si, ma a basso impatto ambientale

La Commissione europea ha recentemente proposto nuove regole per garantire che le navi europee siano riciclate soltanto in impianti sicuri per i lavoratori e compatibili con l’ambiente. Ogni anno oltre 1 000 grandi navi mercantili vecchie, quali petroliere e portacontainer, sono avviate al riciclaggio per recuperare i rottami metallici; tuttavia, molte navi europee finiscono su spiagge sabbiose dell’Asia meridionale, in impianti non conformi agli standard nella maggior parte dei quali mancano le misure di tutela ambientale e di sicurezza necessarie per gestire i materiali pericolosi presenti nelle navi a fine vita, tra cui amianto, policlorobifenili (PCB), stagno tributile e morchie. Ne conseguono sia tassi elevati di infortuni e rischi sanitari per i lavoratori sia un inquinamento ambientale diffuso. La nuove regole, che assumeranno la forma di regolamento, propongono, per le grandi navi mercantili per la navigazione marittima battenti bandiera degli Stati membri dell’UE, un sistema di controllo, certificazione e autorizzazione che ne abbraccerà l’intero ciclo di vita, dalla costruzione all’esercizio fino al riciclaggio. Approfondisci


Gemellaggi: visita al comune umbro di Porano della delegazione slovena

In vista del prossimo gemellaggio tra i due comuni, una delegazione di Pirano (Slovenia), guidata dal suo sindaco visiterà il 29 e 30 marzo prossimi il comune umbro di Porano, in provincia di Terni, dove vive la scrittrice Susanna Tamaro, nativa di Pirano ed artefice dei primi contatti fra i due Comuni. Approfondisci

Sito web: www.aiccre.it


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