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N. 31 Mag 2012

Data: 08/05/2012

Newsletter dell’AICCRE

Un calcio alla crisi

Una anticipazione dei prossimi campionati europei di calcio che si disputeranno dall’8 giugno al 1 luglio in Polonia-Ucraina, ma a scendere in campo non saranno calciatori professionisti, ma i nostri amministratori locali: la Nazionali dei Sindaci, infatti, parteciperà all’Euro-Campionato europeo di calcio per Sindaci 2012, che si disputerà dal 15 al 21 maggio prossimi nella Regione Katowice, in Polonia e nella Regione Kyiv, in Ucraina. L’evento è stato organizzato dalla Sezione ucraina del CCRE con il sostegno, in Italia, dell’AICCRE. L’AICCRE e la Nazionale dei Sindaci presenteranno la manifestazione alla stampa Mercoledì 9 maggio alle ore 11 a Roma, presso la sede dell’AICCRE, in Piazza di Trevi 86. Parteciperanno, tra gli altri: Michele Picciano ed Emilio Verrengia, rispettivamente Presidente e Segretario generale aggiunto dell’AICCRE, Roberto Reggi, Vice Presidente ANCI e Presidente Nazionale Italiana Sindaci; Antonio Cosentino, vicepresidente della Lega Nazionale Dilettanti; Maurizio Terzino, Sindaco di Fabro; Alfonso Pisicchio, vicesindaco di Bari.


CdR: Politica agricola più giusta

Nel parere adottato venerdì scorso in sessione plenaria, il Comitato delle regioni e dei poteri locali (CdR) ha insistito sull’importanza strategica della futura politica agricola comune (PAC). I sindaci e i presidenti di regione membri del CdR auspicano una PAC più giusta che lasci più spazio alla regolamentazione, e insistono sulla sostenibilità dell’agricoltura europea e su un’attuazione quanto più vicina alle realtà territoriali. Il parere è incentrato sul pacchetto di proposte che la Commissione europea ha presentato nell’ottobre 2011 sulla riforma della PAC per il dopo 2013. Per affrontare le numerose sfide che si profilano per l’agricoltura europea, il CdR ha espresso il suo punto di vista su vari punti importanti della prossima PAC, ossia: la necessità di mantenere un bilancio ambizioso, all’altezza delle sfide poste dalla sicurezza alimentare, dalla sostenibilità, dalla competitività di tutti i tipi di agricoltura e dallo sviluppo equilibrato dei territori rurali; la necessità di una regolamentazione pubblica dei mercati agricoli. Il CdR chiede che vengano riesaminate le decisioni precedenti relative alla soppressione delle quote per il latte e lo zucchero e dei diritti d’impianto nel settore vitivinicolo; l’attuazione graduale della convergenza dei sostegni diretti su scala europea, per assicurare una maggiore giustizia nelle modalità di ripartizione dei sostegni, tenendo conto al tempo stesso delle realtà economiche delle aziende agricole; l’abbassamento delle soglie di degressività a partire da 100 000 euro di aiuti, con un massimale di 200 000 euro per azienda; uno sforzo maggiore per le aree con svantaggi naturali permanenti destinando a loro favore fino al 10 % dei fondi del primo pilastro della PAC; misure di ecologizzazione più flessibili; il mantenimento dell’accoppiamento degli aiuti, in particolare nelle aree meno favorite; la realizzazione di sottoprogrammi tematici di sviluppo rurale a favore delle produzioni all’insegna della qualità e dell’agricoltura periurbana; il sostegno alla ricerca e all’innovazione agronomica destinando a questa priorità il 10 % dei fondi del secondo pilastro della PAC.


9 maggio: Festa dell’Europa

Le iniziative organizzate dalla Sezione AICCRE del Friuli Venezia Giulia per celebrare la settimana dell'Europa sono consultabili nei files allegati in PDF locandine invito delle 3 iniziative organizzate in occasione della settimana dell’Europa e nell’ambito dei percorsi didattico formativi curati dalla Federazione AICCRE del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con il Liceo scientifico “G. Marinelli” (8 maggio), l'Educandato Collegio “Uccellis” (9 maggio), e l’Istituto Tecnico Statale per il Settore Economico “Cecilia Deganutti” (10 maggio).


Ambiente: 34,8 milioni di EUR di per “soluzioni verdi”

La Commissione europea ha varato oggi un invito a presentare proposte per progetti ecoinnovativi con una dotazione di 34,8 milioni di EUR. Le imprese e gli imprenditori di tutta Europa possono fare domanda di finanziamento per facilitare la penetrazione sul mercato di progetti ambientali innovativi. L’invito è aperto a prodotti, tecniche, servizi e processi eco-innovativi intesi a prevenire o ridurre l’impatto ambientale oppure a contribuire a un uso ottimale delle risorse. L’invito a presentare proposte è aperto fino al 6 settembre 2012 e saranno selezionati e finanziati circa 50 progetti. L’invito a presentare proposte quest’anno è incentrato su cinque settori prioritari: riciclaggio dei materiali; acqua; prodotti sostenibili per l’edilizia; imprese verdi; settore alimentare e delle bevande.

Sito web: www.aiccre.it


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