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Data: 26/06/2012
Chiesta alla Commissione europea la possibilità di attivare fondi a sostegno dell'agricoltura emiliana e lombarda.
12 Giugno 2012
Il Presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo, Paolo De Castro, ha illustrato la richiesta, avanzata oggi alla Commissione europea, e che ha visto la prima firma di David Sassoli e Mario Mauro e di oltre 60 europarlamentari italiani, per l’attivazione di risorse Fsue a beneficio delle popolazioni italiane colpite dal recente sisma.
«Abbiamo presentato un’interrogazione - ha dichiarato De Castro - per sapere se parte delle risorse attivabili con il Fondo di Solidarietà dell'Unione Europea per le calamità naturali possa essere utilizzata per il risarcimento dei danni alle scorte dei prodotti alimentari, oltre che per il risarcimento dei danni infrastrutturali causati dal terremoto delle scorse settimane».
«Quello agroalimentare - ha proseguito De Castro - è il comparto nel quale si sono registrati i maggiori danni derivanti dagli eventi sismici. Emilia-Romagna e Lombardia sono le regioni più colpite, regioni che concentrano quasi il 50% dell'intero fatturato del settore, per un valore complessivo che sfiora i 60 miliardi di euro sui 127 dell'intero comparto nazionale».
Nell’interrogazione è evidenziato che i danni non sono riconducibili solo alle infrastrutture ma anche alle produzioni: «a essere colpiti sono soprattutto i prodotti a lunga stagionatura e invecchiamento, in primis Parmigiano Reggiano e Grana Padano. Si stima un danno alle scorte e ai prodotti tra 150 e 200 milioni di euro».
«L’Italia - ha concluso De Castro - sta ultimando la predisposizione del dossier per presentare, entro i tempi stabiliti, la domanda d'intervento alla Commissione del Fondo di Solidarietà».
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,74_ART_2053,00.html
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