English version

altre informazioni 2

Data: 06/07/2012

Euro Mediterraneo: Israele, progetto per competitività e comunicazione

Si è concluso di recente un progetto comunitario durato sedici mesi in cooperazione tra la Comunità europea e lo Stato di Israele con lo scopo di alimentare la competitività nel campo delle comunicazioni in quel Paese e di incrementare la protezione dei consumatori. Il capo della delegazione europea in Israele, l’Ambasciatore Andrew Standley, ha sottolineato la dimensione simbolica del progetto che pone l’accento sulla necessità di rafforzare la competitività: "I contributi e i risultati tangibili dei progetti gemellati, che contribuiscono a rafforzare il ruolo che regola la funzionalità del mercato delle comunicazioni nella prospettiva di un alto livello di protezione per i consumatori”. L’obiettivo è dunque quello di allineare il sistema di telecomunicazioni di Israele agli standard europei. Avviato nel febbraio 2011 con all’attivo ben 600 mila euro, il progetto ha coinvolto oltre 50 esperti inviati degli Stati dell’Unione europea. Il Ministro delle Comunicazioni e gli esperti europei hanno elaborato un metodo per stabilire una politica dei prezzi per l’intero mercato delle telecomunicazioni. La strategia dei gemellaggi è stata improntata su iniziativa della Commissione europea per aiutare le nazioni candidate ad acquisire le capacità e l’esperienza per adottare e incrementare la legislazione comunitaria. Dal 2003 i gemellaggi sono stati messi a disposizione del nuovi Stati indipendenti dell’Est Europa per le nazioni del bacino del Mediterraneo. Questi progetti gemellati raccolgono esperti europei del settore pubblico e nazioni beneficiarie con lo scopo di accrescere la cooperazione internazionale. Progetti come questo preparano il terreno per stabilire e rafforzare solidi legami con l’Unione europea. Sulla scorta di questa esperienza, si stanno avviando altri progetti gemellati con Israele che vanno dal settore statistico, allo sviluppo, all’ambiente e l’ energia. (Valeriano Valerio)


Sviluppo sostenibile: Rio +20 riconosce ruolo enti locali

Il vertice Rio +20 dello scorso mese di giugno ha visto la partecipazione attiva di numerose organizzazioni e reti, che rappresentano gli enti locali e regionali. La CGLU (Città e Governi Locali Uniti di cui il CCRE è la sezione europea) ha diffuso un’ analisi sui risultati raggiunti a Rio relativamente al riconoscimento del ruolo degli enti locali e regionali. Dall’analisi emerge che nonostante i risultati sicuramente scoraggianti di Rio in termini di mancanza di accordi multilaterali ed impegni il documento finale, con il riconoscimento del ruolo dei governi locali e regionali nel programma di sviluppo sostenibile, rappresenta sicuramente un successo. Raramente infatti un documento internazionale si è spinto così avanti nel riconoscimento del ruolo della governance locale e subnazionale ed è stato così esauriente nelle aree tematiche ritenute di influenza di queste sfere di governo.


CdR: invito a candidarsi per il premio “Regione imprenditoriale europea”

Il Comitato delle Regioni ha lanciato l’invito a candidarsi allo “ European Entrepreneurial Region (EER) Award” 2014, che ricompensa le regioni dell'Unione europea che presentino una strategia rilevante ed innovativa della politica imprenditoriale, indipendentemente dalle loro dimensioni, ricchezza e competenze. Le domande possono essere presentate fino al 25 ottobre 2012.


Piano d’azione per la mobilità urbana: enti locali invitati a partecipare

Il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa invita gli enti locali e regionali a rispondere alla consultazione avviata dalla Commissione europea sull’attuazione del piano d’azione europeo sulla mobilità urbana, per esprimere il proprio parere in merito a quanto può essere fatto per sostenerli nell’obiettivo di migliorare le politiche della mobilità. La consultazione lancia il processo di revisione del piano d’azione avviato nel 2009. Nel settembre 2012 si terrà un seminario e prima della fine dell’anno verrà pubblicato un pacchetto legislativo sulla mobilità urbana.

Sito web: www.aiccre.it


Pagina precedente